Giampiero Gualandi, l’ex comandante della Polizia locale di Anzola accusato aver ucciso l’ex collega Sofia Stefani, ha trascorso il Natale a casa e ha chiesto, tramite il suo legale, l’avvocato Claudio Benenati, di poter restare fuori dal carcere in attesa di affrontare il processo che prenderà il via il prossimo 17 febbraio.
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Istanze sulle quali in tempi brevi, forse già in giornata, si dovranno pronunciare i giudici del Riesame di Bologna davanti ai quali l’ex vigile 63enne è comparso questa mattina, dopo che la Procura ha impugnato la decisione del gip Domenico Truppa che nei giorni scorsi aveva concesso a Gualandi di rientrare a casa, pur con il braccialetto elettronico.
L’omicidio negli uffici della Polizia…
www.bolognatoday.it è stato pubblicato il 2024-12-27 11:23:41 da
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