Rimborsi alluvione, sono mancate collaborazione e chiarezza


Le considerazioni del gruppo di minoranza “Insieme per Borgosesia”

VERCELLI – Riceviamo e pubblichiamo

Finalmente, dopo quasi quattro anni, l’Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco, proclama che è riuscita a sbloccare i primi risarcimenti a favore di una realtà imprenditoriale e di un privato duramente colpiti dall’alluvione che ha devastato il Rione Isola nel 2020.

Non possiamo che essere soddisfatti di fronte a questa notizia, analizzando però attentamente la delibera di Giunta n. 123 dello scorso 9 settembre ci sorgono spontanee alcune domande a cui abbiamo chiesto risposta con una interrogazione Comunale invitata per conoscenza anche al Prefetto.

Nella delibera, infatti, si fa riferimento ad un accordo transativo tra le parti e ad una scrittura privata sottoscritta tra il Comune e la società che ha in gestione il canale che costituiscono parte integrante e sostanziale della delibera di Giunta ma dei cui i testi non c’è alcuna traccia nella delibera citata.

Sarà un errore formale o si è preferito nascondere le condizioni della transazione, ad esempio omettendo di indicare la quota a carico dell’assicurazione del Comune di Borgosesia nonché la parte già risarcita dalla regione. Solo leggendo gli atti, quando ci saranno forniti, potremmo giudicare.

Ci chiediamo però perché solo ora si sia giunti ad una conciliazione tra le parti, forse è stato consigliato all’Amministrazione di trovare un accordo in quanto il risultato finale della causa intentata contro il Comune presso il tribunale di Milano non era poi così scontato, anzi, si rischiava grosso.

Al nostro Sindaco che si loda per aver fatto spendere al Comune per questa causa solo poche migliaia di euro, cifra che, esaminando tutta la documentazione mancante, vedremo se corrisponde al vero, diciamo che sarebbe stato meglio, come abbiamo da sempre sostenuto, collaborare fin da subito con tutte le realtà interessate, assumendosi anche in parte le responsabilità dell’Amministrazione precedente, della quale l’attuale è la continuazione sostanziale, ormai riscontrate da parte del Perito nominato dal tribunale di Milano.

Questo atteggiamento di fatto ha solamente allungato i tempi compromettendo anche i risarcimenti assicurativi tant’è che, piuttosto che perderne altro, i privati hanno accettato una transazione che sicuramente li avrà penalizzati non poco sotto l’aspetto economico.

Piuttosto che riconoscere gli errori compiuti da cui deriva l’accertata responsabilità del Comune per i danni in questione il Sindaco preferisce focalizzare la propria attenzione sull’entità dei risarcimenti, evitando di ammettere che, se il Comune non avesse alcuna responsabilità, come inizialmente dichiarato anche nei diversi contenziosi, non si sarebbe dovuto provvedere ad alcun risarcimento a carico delle casse comunali.

Relativamente alla “pratica del fare” , è quella che ognuno di noi si aspetta da un Sindaco e dalla propria Amministrazione ma, i giudizi li danno i…

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www.vercellinotizie.it è stato pubblicato il 2024-09-27 13:16:52 da Andrea Borasio


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