Soccorso un uomo con un intervento dei Vigili del Fuoco grazie a un corpo speciale. Tutte le ultime informazioni da conoscere.
Un uomo ha avuto un incidente sulle montagne dell’ascolano mentre era in cerca di tartufi. È stato messo in salvo grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco che si sono avvalsi del Soccorso Alpino e di una procedura speciale. Tutto è bene quel che finisce bene.
Il cercatore di tartufi si era addentrato nei boschi della frazione Pristino di Montegallo, ai piedi del Monte Vettore, quando è scivolato in una scarpata, rimanendo ferito. Subito sono scattati i soccorsi ma le operazioni non sono state semplici a causa della zona impervia dove è avvenuto l’incidente.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Arquata del Tronto, con l’ausilio del Soccorso Alpino. Le manovre di soccorso sono state delicate e hanno richiesto l’utilizzo di una tecnica particolare.
Un cercatore di tartufi salvato dai Vigili del Fuoco con un corpo speciale
L’uomo soccorso dai Vigili del Fuoco è un cercatore di tartufi di Ascoli che nel pomeriggio di lunedì 9 dicembre si era avventurato nei boschi di Montegallo in località Pistrino, a cercare tartufi. Mentre camminava in cima a un pendio, l’uomo è scivolato, finendo sul letto di un piccolo torrente. La caduta gli aveva provocato forti dolori alla caviglia, pertanto non riusciva ad alzarsi e a uscire dal bosco da solo. Intorno alle 14.30 sono scattati i soccorsi, con una squadra dei Vigili del Fuoco di Arquata del Tronto che si è diretta sul luogo dell’incidente. Recuperare l’uomo caduto nel torrente, in fondo alla scarpata, tuttavia non è stato facile ed è stato necessario l’utilizzo di procedure speciali e adatte alla zona impervia.
I Vigli del Fuoco si sono avvalsi della collaborazione di un operatore del Soccorso Alpino e hanno utilizzato tecniche Saf (Speleo Alpino Fluviale), specifiche per operazioni di soccorso in zone difficilmente accessibili. In questo modo, i Vigili del Fuoco sono riusciti a raggiungere il cercatore di tartufi caduto nel corso d’acqua in fondo al pendio.
Una volta raggiunto, l’uomo è stato immobilizzato su una barella che è stata issata in cima al pendio, fino al piano della strada. Qui gli operatori sanitari hanno potuto prestargli le prime cure per poi trasportarlo subito in ospedale.
Lo sfortunato cercatore di tartufi è stato portato all’ospedale Mazzoni di Ascoli, dove è stato medicato e sottoposto ad esami clinici.
ascoli.cityrumors.it è stato pubblicato il 2024-12-10 12:55:11 da Valeria Bellagamba
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