Una piccola ma affascinante trattoria immersa nella campagna laziale ha da poco raggiunto una popolarità globale: ecco il motivo.
Spesso è necessario un semplice passaparola per scoprire nuovi locali e vivere esperienze gustative indimenticabili. Ma non è questo il caso. Stavolta c’è stato lo zampino di un programma televisivo per far conoscere una delle trattorie più interessanti e variegati del Lazio.
Da anni ormai il noto attore hollywoodiano, Stanley Tucci, con lo show da lui presentato “Searching for Italy”, introduce ai milioni di telespettatori le prelibatezze italiane e regionali, dando ovviamente un occhio di riguardo alle memorabili attrazioni artistico-culturali del posto.
Ogni puntata infatti è incentrata su una particolare località, di cui la stessa celebrity ne racconta brevemente la storia, soffermandosi però sulle pietanze che la rendono unica e inimitabile. Giunto alla terza stagione, il programma ha parlato in lungo e in largo del Bel Paese, e nel corso dell’ultima puntata andata in onda, si è soffermato su una tradizionale ma affabile trattoria romana.
Poche ore fa il pubblico internazionale dell’acclamato show ha avuto modo di scoprire la Trattoria Etruria, che si affaccia nell’omonima via, ubicata nella zona periferica della Capitale. L’atmosferica accogliente e famigliare del locale è una delle prime cose che ha catturato l’attenzione e il cuore di Stanley Tucci.
Aperto più di dieci anni fa, il piccolo ristorante, composto da circa 30 coperti, è gestito da Gianluca De Santis, aiutato dalla figlia Carlotta e dalla madre Rosella, che si occupano rispettivamente della sala e della cucina. Tra quadri legati alla cinematografia romana, cimeli di varia natura e molteplici fiaschi di vino, l’ambiente ricorda molto quello di una classica osteria trasteverina. Insomma, ogni oggetto presente in questo piccolo angolo gastronomico, ha una sua personalità, così come ogni piatto che viene servito.
Il menù è tutto un programma. A differenza di altri ristoranti della zona, quello della Trattoria Etruria cambia ogni singolo giorno, ma si ha la possibilità di leggerlo grazie ad una lavagna che viene affissa all’interno. Una volta entrati e seduti al tavolo, ne viene distribuita una più piccola in modo che la clientela abbia tempo e modo di ordinare.
A prescindere dalle modifiche repentine al menù, non mancano piatti composti da verdure di stagione e altri prodotti caserecci acquistati a Piazza Epiro, dove c’è il Mercato Latino. Inoltre il locale offre altre ricette semplici e deliziose che includono zuppe, pasta fresca e dolci.
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