La polizia arresta un uomo che aveva rubato in un negozio, minacciando la titolare. Dai successivi controlli è risultato che sarebbe dovuto essere ai domiciliari.
Nella mattinata di ieri, il personale della Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano interveniva nel centro cittadino, a seguito di richiesta di una dipendente di un esercizio commerciale, la quale segnalava che uno straniero, poco prima, aveva prelevato della merce allontanandosi senza pagare il corrispettivo, minacciandola. Lo straniero, già conosciuto dagli Agenti di Polizia, veniva rintracciato poco distante e si presentava in un evidente stato di alterazione psicofisica, sprovvisto di documenti idonei alla propria identificazione ed anche per questo veniva accompagnato presso gli Uffici del Commissariato.
Esperiti i controlli del caso e compiutamente identificato, l’uomo, originario del Marocco, risultava essere sottoposto alla misura degli “arresti domiciliari con l’aggravio dell’applicazione del braccialetto elettronico”.
Lo stesso, inoltre, stante lo stato di alterazione psicofisica, tentava di porre essere anche gesti di autolesionismo all’interno degli Uffici di Polizia, ma veniva prontamente bloccato dagli operatori che si adoperavano per evitare ulteriori conseguenze.
Veniva informato il Magistrato di turno della Procura di Avezzano che, alla luce del reato di evasione dai domiciliari, ne disponeva la traduzione presso la locale Casa Circondariale.
www.ilcapoluogo.it è stato pubblicato il 2024-04-16 13:53:40 da Redazione
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