La duna si sgretola divorata dall’erosione e di anno in anno lo scenario si fa sempre più drammatico. Bastano le prime mareggiate come quelle di questi giorni a provocare danni che difficilmente potranno essere limitati in tempi brevi. Alcuni sono irreparabili. Non c’è più tempo ed i cedimenti dello scorso anno sono molto di più di un campanello d’allarme. Nei giorni scorsi il gruppo di Sabaudia in Azione ha proposto l’istituzione di un tavolo tecnico con la partecipazione della Regione, il Parco Nazionale del Circeo, facoltà universitarie e il Comune di Sabaudia come capofila.
Una proposta supportata dal consigliere regionale e responsabile Welfare della Segreteria Nazionale di Azione, Alessio D’Amato che interviene su quanto sta accadendo a Sabaudia e sul progetto del gruppo locale di Azione. «La proposta di istituire un Tavolo tecnico – commenta D’Amato – sull’erosione del lungomare, coinvolgendo anche la Regione Lazio, è di assoluta rilevanza. Una voce da ascoltare non solo per evitare difficoltà legate alla prossima stagione estiva, ma anche e soprattutto per evitare conseguenze più gravi. Porto all’attenzione del Consiglio e della Regione questo tema». Quindi a breve dovrebbe arrivare dalla Regione una risposta sulla proposta per Sabaudia e più in generale per la costa pontina dove più Comuni si trovano in difficoltà. «Lo scopo del tavolo tecnico – ribadiscono dal gruppo locale di Azione – è quello di avviare un percorso di intervento, monitoraggio e sensibilizzazione che si prolunghi per i prossimi decenni a tutela del patrimonio marittimo e balneare della nostra città».
Molte attività negli ultimi giorni, hanno purtroppo già iniziato la conta dei danni, intere strutture sono state divelte dalle onde, distrutte in parte anche alcune passerelle. La priorità resta chiaramente la tutela della duna senza tralasciare tutti gli aspetti legati alla sicurezza soprattutto per quanto riguarda la tenuta della strada rispetto il rischio di possibili cedimenti. Come già evidenziato nei giorni scorsi la situazione è molto grave alla Bufalara dove la scorsa estate si è verificato il cedimento di una spalla del canale. La duna su cui era poggiata la spalla in cemento finita in acqua continua a cedere, una voragine enorme rispetto a quella creatasi già in estate. Una intera porzione di duna sta finendo in mare un processo purtroppo fin troppo rapido a causa del vento e delle piogge. Se questo è il quadro complessivo a novembre non è difficile immaginare come la situazione potrà evolversi nei prossimi mesi.
L’articolo Sabaudia, Emergenza erosione, presto la discussione in Regione
www.latinaoggi.eu è stato pubblicato il 2023-11-06 18:30:02 da
0 Comments