SERIE D – Il giovanissimo portiere classe 2007 verso la riconferma, per schierare ancora Pietropaolo come titolare. Tutti i numeri dell’incontro: i rossoblù devono tornare a vincere in trasferta (i tre punti mancano dal 28 ottobre) anche perché sono la squadra che ha giocato di più in casa tra le prime
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di Pier Paolo Flammini
Sembra essere uno il dubbio che accompagnerà mister Lauro prima della partita di domenica a Tivoli, seconda giornata del girone di ritorno: squadra che vince non si cambia? Con il ritorno di Pagliari dopo la squalifica, la formazione dovrebbe essere la stessa di domenica scorsa, il che implica la presenza tra i titolari del centrocampista 2003 Vittorio Pietropaolo e quindi la presenza in porta del 2007 Matteo Grillo. In alternativa, se dovesse tornare in porta Coco, a centrocampo giocherebbe uno tra Tourè (2005) e Mbaye (2004). L’impressione è che il saggio proverbio calcistico abbia la meglio.
«Mi aspetto un’altra grande prestazione da parte dei ragazzi, su un campo comunque difficile ma dobbiamo ripeterci – afferma Lauro – Dobbiamo continuare a far bene e sono sicuro che otterremo un grande risultato. Il Tivoli ha cambiato diversi giocatori e allenatore rispetto all’andata, hanno cambiato anche modo di giocare: è passato un girone, è una squadra sicuramente diversa, ma dobbiamo essere bravi a metterli in difficoltà».
Ma Lauro, solitamente molto pacato, si sbilancia un po’ commentando l’ultimo acquisto del calciomercato invernale, Diego Fabbrini, già disponibile per Tivoli: «Di lui sono molto contento, ha delle qualità importanti, ci aiuterà, ci darà una grossa mano e secondo me potrà fare anche la differenza. Fisicamente sta in maniera discreta, avrà bisogno di giocare e allenarsi bene come sta già facendo ma ci darà una mano importante».
Non convocati Lonardo e Paolini, mentre Chiatante tornato dall’influenza.
NUMERI – Tivoli a 18 punti, nella ricca schiera di formazioni che lottano per evitare i play out (l’ultima in classifica, la Matese, è a 13), ma ben 11 punti sono stati conquistati dai laziali nel campo amico (10 gol fatti, 13 subiti). Sono il frutto di 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. Vero è che le tre vittorie sono avvenute nelle prime quattro gare disputate allo stadio Olindo Galli, l’ultima delle quali, il 22 ottobre, contro L’Aquila. Le sconfitte invece sono state tutte pesanti: 0-1 con il fanalino Matese, poi 0-5 contro la Vigor Senigallia e 1-3 nel derby laziale contro il Monterotondo. Le ultime due partite casalinghe sono state invece due pareggi: 2-2 col Sora e 0-0 col Vastogirardi. La Tivoli è reduce da 5 punti nelle ultime 3 partite e 11 nelle ultime 6.
La Samb non vince in trasferta dal 28 ottobre, 0-2 a Monterotondo. Da allora tre pareggi e una sconfitta (a Campobasso). 13 i punti conquistati lontano dal Riviera delle Palme: 3 vittorie, 4 pareggi e 1 sconfitta, con 11 gol fatti e 7 subiti. La Samb è anche l’unica delle formazioni di testa ad aver giocato 10 partite in casa (Campobasso, L’Aquila e Vigor 8, Avezzano 9), per cui è quasi obbligatorio tornare a vincere in trasferta.
ARBITRO – Dirigerà Tivoli-Samb Ciro Aldi di Lanciano, con lui assistenti saranno Giuseppe Bosco di Lanciano e Luigi Ferraro di Frattamaggiore.
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www.cronachepicene.it è stato pubblicato il 2024-01-13 15:58:04 da Pier Paolo Flammini
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