SAN VITO DEI NORMANNI – Sostenere l’economia agricola locale e garantire la riqualificazione del paesaggio: questo l’obiettivo del progetto sperimentale «MagghiOli» (che in dialetto sanvitese vuol dire «alberi d’olivo giovani»), proposto dal consigliere di maggioranza Vincenzo Calabretti e accolto dal sindaco Silvana Errico e dall’assessore con delega all’agricoltura Giacomo Viva. Il progetto rientra nel Piano strategico nazionale Pac 2023-2027 e attua una strategia unitaria mettendo in sinergia gli strumenti della Politica agricola comune e quelli del Pnrr. San Vito dei Normanni è il secondo comune della provincia, dopo Erchie, a usufruire dei fondi europei relativi al rafforzamento della resilienza e della vitalità dei territori rurali, nonché della promozione del lavoro agricolo e forestale di qualità.
«Magghioli» è stato approvato dalla giunta nella giornata di ieri e presentato nella sala consiliare alla presenza, oltre che del sindaco Errico, del direttore di Confagricoltura Adriano Abate e della responsabile della stessa organizzazione, Silvia Spedicato. Durante l’incontro sono stati approfonditi i nuovi strumenti di finanziamento per il settore agricolo e i partecipanti sono stati informati sulle opportunità offerte dai bandi della Regione Puglia e dai programmi di sostegno ministeriali per le aziende colpite dalla Xylella. «Magghioli» ha l’obiettivo di individuare i proprietari e i conduttori di terreni agricoli per l’assegnazione gratuita di piante d’olivo della specie Leccino e Fs17 (favolosa).
Sarà il Comune a occuparsi dell’acquisto e della consegna delle piante, nonché della verifica dell’avvenuta realizzazione degli impianti arborei. «Con questa misura cerchiamo di dare una piccola speranza di rigenerazione del territorio sanvitese», ha detto durante l’incontro Vincenzo Calabretti. Il bando prevede che le assegnazioni vengano effettuate in autunno/inverno e, tra i requisiti richiesti, gli assegnatari dovranno essere proprietari e conduttori di fondi ubicati nel comune di San Vito.
Inoltre, il bando è rivolto a chi non ha mai beneficiato di aiuti pubblici né fatto richiesta del Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia. Nei prossimi giorni sarà reso disponibile sul sito del Comune il contenuto del bando pubblico nel quale saranno illustrate le modalità di richiesta da avanzare all’ente attraverso la compilazione di appositi moduli elaborati dall’ufficio Agricoltura in collaborazione con Confagricoltura Brindisi e tecnici di settore. Successivamente alle richieste presentate, il Comune si riserverà di effettuare sopralluoghi e controlli nelle aree in cui le piante saranno messe a dimora.
0 Comments