Sangiuliano: “Cultura ‘aperta’ è anche un volano economico”
Ministro visita Colosseo per ingressi straordinarie siti e musei
POLITICA (Roma). “La cultura lavora anche oggi 26 dicembre e credo sia doveroso”. Lo dice il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in visita al Colosseo, in occasione delle aperture straordinarie in questi giorni festivi dei musei e luoghi della cultura statali. L’Italia è “la prima superpotenza culturale del pianeta per l’unicum di civiltà che nella nostra nazione si sono sedimentate attraverso i secoli” e “noi possiamo accrescere il nostro Pil anche utilizzando in maniera efficiente il nostro patrimonio, aumentando i servizi e presentando al mondo questa strepitosa vetrina che possiamo offrire” sottolinea. “Anche con tutte queste persone qui presenti, fra le quali tantissimi giovani, tocchiamo con mano l’importanza della cultura in questa nazione. Oggi i nostri più importanti siti archeologici museali sono aperti, e lo saranno anche il primo gennaio” aggiunge il ministro, accompagnato nella visita dalla direttrice del Parco archeologico del Colosseo Alfonsina Russo. (NPK) (Emilio Moretti/alanews)
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questa giornata ci fa toccare con mano la grandezza è l’importanza del nostro patrimonio archeologico del nostro patrimonio musicale del nostro patrimonio culturale vedi te quanta gente e qui presente mi fa piacere sottolineare che oggi 26 dicembre abbiamo attivato l’apertura dei più importanti Siti Reali italiani tra cui appunto il parco archeologico il primo gennaio si arriva ancora una volta aperti sono piccoli contributi piccoli mattoncini che mettiamo nella costruzione nel rinnovamento e nel momento della cultura italiana il nostro patrimonio archeologo archeologico museale faccetta mente tutelato preservato conservato ma può diventare un grande danno economico per tutta la nazione noi possiamo come dire accrescere il nostro PIL utilizzando in maniera efficiente questo patrimonio aumentando nei servizi e presentando al mondo questa immensa questa strepitosa vetrina che noi Possiamo offrire noi siamo la prima superpotenza culturale del pianeta perché la nostra nazione ha un Unicum civiltà che si sono sedimentate nel corso dei secoli dei Greci i romani i Fenici gli etruschi e poi via via sono arrivati Goti Longobardi gli spagnoli del mezzogiorno d’Italia e quindi credo che tutto questo possa diventare anche un fattore economico di sviluppo e adesso Roma è piena di turisti in questi giorni ed è bene che un turista che fa un investimento per venire a visitare una nostra città d’arte e poi abbia la possibilità di visitare i nostri
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Grande il piu grande ministro della cultura mondiale , lingua italiana sopra quella inglese .
Questo guidera' la cultura mondiale e Dante sara' finalmente riconosciuto come il fautore della maionese sui sedani bolliti.