“Giorgia Meloni ha riportato in
alto il prestigio dell’Italia. E non lo dico io ma lo dice la
stampa internazionale”. Lo ha detto il ministro della Cultura,
Gennaro Sangiuliano, intervenendo alla manifestazione L’Italia
Vincente che si sta svolgendo ad Avellino per tracciare un
bilancio del primo anno di attività del governo Meloni.
“Gli indici macroeconomici dicono che ora l’Italia è una
nazione affidabile”, ha aggiunto il ministro parlando del tasso
di disoccupazione che si è registrato nell’ultimo anno e
confrontandolo con quello durante i governi Renzi e Gentiloni.
Per quanto riguarda la cultura, Sangiuliano ha ricordato che
quest’anno a ferragosto i musei sono rimasti a tutti aperti “a
differenza di quello che accadeva in passato, e conservo ancora
in una cartella i titoli dei giornali di quegli anni”.
Sangiuliano ha rivendicato con soddisfazione l’assunzione di
518 nuovi addetti per il ministero della Cultura “in un concorso
che è stato varato e chiuso in appena 11 mesi”.
“La cultura è un elemento di crescita spirituale – ha detto –
e sono convinto che sia motivo di sviluppo socio economico. Io
faccio il ministro della Cultura sul territorio e non su qualche
terrazza romana, mi occupo di cose sostanziali”.
Sangiuliano ha poi ricordato l’avvio delle opere per 130
milioni di investimento per l’Albergo dei Poveri a Napoli, “e
questi non sono annunci ma fatti accaduti”.
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www.ansa.it è stato pubblicato il 2023-09-23 18:38:26 da
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