Sangiuliano: “Saviano? Non è stato invitato da suoi editori”
Non influenzo decisioni del commissario, ha deciso in autonomia
POLITICA (Roma). Roberto Saviano “non è stato proposto dai suoi editori e il meccanismo lo prevedeva, il commissario decide in maniera autonoma e indipendente. Io non influenzo le decisioni. È un intellettuale e un giornalista in grado di esercitare il suo ruolo”. Lo ha detto il ministro della Cultura Gennaro SANGIULIANO, all’evento di FdI a Roma, rispondendo a chi gli domandava perché lo scrittore non sia stato invitato alla Fiera del libro di Francoforte (Stefano Chianese/alanews)
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30% Ma io penso che sia la cifra che i cittadini ci possono riconoscere Poi vedremo Insomma che ora ci si aspetta con Giorgia Meloni guardi un’Europa più vicina ai cittadini in Europa più concreta in Europa del sia più vicino alle esigenze delle persone voglio ricordarvi un fatto storico che spesso si dimentica Quando furono firmati i Trattati di Roma atto fondativo di quel processo che poi ha portato alla creazione dell’Europa in Parlamento tutti votare favore prendi il Partito Comunista quindi gli eredi della sinistra di oggi erano all’epoca anti europeisti poi ci fa piacere che loro adesso abbiamo rivisto la loro posizione e sono diventati europei si è una cosa che ci piace però la storia è questa e non la possiamo cambiare andata a leggere gli atti parlamentari ma sicuramente siete più venduti di mediano in in in Forse lei non leggi le agenzie di stampa ci lavorano e legge ma dovevate invitarlo voi all’inizio perché avete bevuto voi No guardi lì mi pare Allora innanzitutto non ci sono io c’è un commissario che agisce in maniera autonoma e indipendente quindi io non influenzano le decisioni del commissario che fra l’altro non intellettuale un giornalista quindi è in grado di esercitare il libero arbitrio quindi questo lo chiariamo è come se ti chiedessi a lei perché lei è chiuso Saviano la stessa cosa detto questo E tu questo lui no lui non è stato io Poi ho chiesto a commissario lui non è stato proposto dai suoi i suoi di Torino poiché il meccanismo non creato da noi ma creato da tanti anni ha un meccanismo Che prevedeva che fossero gli editori a proporre X scrittore Y scrittore i suoi genitori non hanno proposto ma nonostante ciò Mazza ieri lo ha invitato pubblicamente con un comunicato avvenire.it Giorgia panacci 24-48 ore 48 ore fa Dice scrivete leggi una mela commenta questa scelta deve andarci testo che è stata fortemente contestata Ma io non sostanzialmente non sono d’accordo con ballante Insomma ognuno si scrive il nome e cognome si può scrivere il nome in alternativa al cognome Questa è la prassi è regolamentare dopo ciò che rappresenta non è una cosa che mi appartiene so se avete letto la mia intervista ieri alla stampa leggete la somma dove ho detto detto che avrei condiviso molte battaglia di Giacomo Matteotti Soncino per la solidarietà vicino agli operai sono le persone che avevano bisogno quindi sono in generale che non si trova d’accordo con vannacci a quanto abbiamo capito in generale che non si trova d’accordo Mannaggia quanto mi sono Abbiamo appreso adesso dalle tue parole ma io io sono un conservatore la parola conservatore viene ben spiegata da Giuseppe Prezzolini e il manifesto dei conservatori viene lucknow era con il quale guardava il fuoco nelle antiche tribù indoeuropee che si spostarono dall’Asia centrale verso l’Europa occidentale tutti quanti discendiamo da questo ceppo e guardare il fuoco Ovviamente era un simbolismo che indicava i valori di una comunità l’identità di una comunità e poi Prezzolini dice una cosa molto importante dice il progressista è la persona di domani il conservatore è la persona di dopodomani perché modernizza una società salvaguardandone i valori molto più sentita partecipato numerosa dimmelo non dispongo del piazzo ohmetro
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