Sanremo, centro per la famiglia: scontro in consiglio sulla sede di via Roma

Sanremo, centro per la famiglia: scontro in consiglio sulla sede di via Roma



Sanremo, centro per la famiglia: scontro in consiglio sulla sede di via Roma

Dibattito acceso durante l’interpellanza prima del consiglio comunale sulla collocazione del futuro Centro per la Famiglia. La sede individuata dall’Amministrazione sarebbe quella di via Roma.

Una scelta contestata dalle opposizioni. I consiglieri comunali Daniele Ventimiglia (Lega), Antonino Consiglio ed Elisa Balestra (Fratelli d’Italia) hanno presentato ben tre interpellanze sul tema, chiedendo chiarimenti e proponendo invece l’utilizzo di un immobile di proprietà comunale.

A replicare è stato il vicesindaco Fulvio Fellegara, che ha ricordato come la scelta rientri nell’ambito del Piano nazionale per la famiglia del 2018, che prevede l’impiego di fondi regionali e statali per la creazione di Centri per la Famiglia su tutto il territorio.

La Regione Liguria ha destinato una parte di questi fondi proprio alla realizzazione dei Centri – ha spiegato Fellegara – che non sono rivolti esclusivamente a famiglie in difficoltà, ma mirano a intercettare e prevenire situazioni critiche prima che diventino conclamate“. Il vicesindaco ha sottolineato che, secondo le disposizioni ministeriali, il centro deve essere collocato in posizione centrale, ma non all’interno di altre sedi comunali, per evitare confusione e garantire un’identità distinta alla struttura.

Abbiamo fatto una cernita dei locali comunali – ha aggiunto – ma nessuno era disponibile o presentava le caratteristiche richieste. Tra i sette locali visionati sul territorio, solo quello di via Roma ha soddisfatto tutti i requisiti, tra cui la disponibilità di spazi riservati per i colloqui con le famiglie, indispensabili per garantire la privacy“.

Fellegara ha anche annunciato che all’interno del centro sarà prevista una ludoteca dedicata ai più piccoli, ampliando così l’offerta dei servizi previsti dalla struttura.

Nonostante le spiegazioni, le minoranze restano critiche. La consigliera Balestra ha evidenziato una contraddizione nella scelta dell’Amministrazione: “Si parla di ristrutturazione, ma non si considera che adeguare un locale comunale lascerebbe un bene riqualificato al Comune. Vorrei capire se non sarebbe stato più vantaggioso investire su un immobile di nostra proprietà“. Più sintetico Consiglio, che risponde: “Non posso ritenermi soddisfatto, lei al mio posto assessore lo sarebbe?”.

Chiaramente con l’affitto si spende di più – ha ammesso Fellegara – ma i fondi devono essere investiti secondo criteri ben precisi stabiliti dal ministero e dalla Regione“.

La questione resta aperta e promette nuovi sviluppi, con i consiglieri d’opposizione pronti a tornare alla carica.




Source link


0 Comments