La decisione del collegio elettorale regionale della Corte d’Appello. La presidente: “Legittimata a proseguire fino a atti definitivi”
4 Gennaio 2025
La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ieri dichiarata decaduta dal collegio elettorale regionale per irregolarità nelle spese elettorali, al termine di un vertice di maggioranza in Consiglio regionale, assicura che andrà avanti. “Sono serenamente al lavoro dopo anche un confronto con la mia maggioranza. Ovviamente l’atto amministrativo arrivato dalla corte d’Appello seguirà il suo percorso e sarà ovviamente gestito dai miei avvocati. Io ribadisco la piena fiducia nei confronti della magistratura, la piena fiducia sulle azioni che sono state fatte dal comitato che mi ha rappresentato per le elezioni e quindi quello che io posso dire è che ho la piena motivazione e la piena legittimazione di continuare a lavorare per i sardi“, ha detto Todde, esponente del M5S.
Todde: “Io legittimata a proseguire fino a atti definitivi”
“Il tema della legittimazione non si pone nella misura in cui non ci sono atti definitivi, quindi il Consiglio regionale farà il suo percorso e nel frattempo continuiamo a lavorare con assoluta motivazione e soprattutto con assoluta legittimazione”, ha aggiunto la presidente della Regione Sardegna. “Voglio ricordare a tutti che noi siamo stati eletti per servire i sardi e questo chiaramente non finisce fino a quando non ci sono atti definitivi, quindi noi continuiamo a lavorare con assoluta motivazione perché per questo siamo stati eletti”.
Il super vertice blindato in Consiglio regionale
Il vertice dei capigruppo della maggioranza in Consiglio regionale della Sardegna è stato convocato d’urgenza, dopo l’ordinanza-ingiunzione del collegio di garanzia elettorale della Corte d’Appello che ha dichiarato decaduta la presidente Todde, dopo la verifica delle spese elettorali delle elezioni regionali del febbraio 2024. Alla riunione partecipa la stessa Todde, che ha già presentato ricorso in tribunale, si dichiara serena e pronta a proseguire. Dalle indiscrezioni che filtrano, sarebbero almeno sei le contestazioni da parte del collegio.
Sardegna, staff Todde: “Non c’è decadenza immediata”
“L’ordinanza di ingiunzione prevede l’avvio della procedura di decadenza ai sensi dell’articolo 15, comma 7 della legge 515 del 1993. Pertanto, non c’è alcuna decadenza immediata. La Presidente continua ad agire nella pienezza dei suoi poteri”. Così lo staff della presidente della Regione Sardegna, la 5 stelle Alessandra Todde, dichiarata decaduta dal collegio elettorale regionale della Corte d’Appello di Cagliari.
Sardegna, Usb chiede commissario per sanità
“In seguito alla comunicazione della Corte d’Appello riguardo alla decadenza della presidente della regione Alessandra Todde, l’organizzazione sindacale Usb sanità esprime il suo profondo sgomento. Questa situazione non solo genera un clima di incertezza sul piano politico, ma ha anche ripercussioni operative significative, poiché il consiglio regionale deve ora stabilire una data per affrontare la questione della suddetta decadenza. In un contesto così delicato, i tempi del ricorso, come anticipato dalla presidente, rimangono purtroppo indefiniti. È urgente e necessario che venga nominato immediatamente un commissario ad acta anche per l’assessorato alla Sanità. Le sfide sanitarie della nostra regione richiedono interventi immediati e risolutivi. Non possiamo tollerare ulteriori ritardi o incertezze politiche che compromettano la salute dei cittadini e la gestione dei servizi essenziali”. Così il segretario regionale Usb, Gianfranco Angioni.
© Copyright LaPresse – Riproduzione Riservata
www.lapresse.it è stato pubblicato il 2025-01-04 12:45:52 da LaPresse
0 Comments