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ANCONA – Presentata un’interpellanza al sindaco del Comune di Ancona, Daniele Silvetti, da parte di Massimo Mandarano, capogruppo di Italia Viva nel consiglio comunale del capoluogo. Sotto la lente di ingrandimento le nomine nel nuovo CdA e nel collegio sindacale di ConeroBus, definite “scelta illegittima compiuta nella spartizione delle poltrone fra l’Amministrazione di destra che governa il Comune e quella di sinistra che governa la Provincia”. Il riferimento è alla legge del 2011, poi modificata nel 2020, che prevede che la quota del genere meno rappresentato sia pari ai due quinti dei componenti.
«In sostanza – si legge nella nota – almeno due membri del CDA ed uno del Collegio sindacale di Conerobus devono essere di genere femminile. La Società ora rischia, se i soci (Ancona detiene il 40% delle azioni, la Provincia il 31%) non ripristineranno la situazione di legittimità, una sanzione da 100.000 a un milione di euro. Conerobus e i suoi dipendenti meritano maggiore attenzione, sotto ogni profilo, da parte del Comune e della Provincia di Ancona, Enti che devono evitare situazioni che possano compromettere la funzionalità dell’Azienda».
Il Capogruppo di Italia Viva ha interpellato il Sindaco Silvetti in merito alle nomine del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale di Conerobus S.p.A. ed in particolare, chiedendo se ha partecipato all’Assemblea del 29 settembre 2023 che ha nominato il nuovo CdA Collegio Sindacale e come ha votato sulle nomine e in base a quali motivazioni, se condivide le criticità esposte nella interpellanza sulla irregolare costituzione degli organi di Conerobus, e se e quali iniziative intende in tal senso assumere per il ripristino della legalità».
«Si fa un gran parlare nei Partiti di “quote rosa” e di maggiore partecipazione delle donne alla vita politica. – prosegue il documento – e c’è però chi poi ne parla soltanto e chi è invece attento a dare concretezza a questo obiettivo, come Italia Viva che nei propri Congressi territoriali eleggeva un Segretario regionale e tre segretari su cinque di genere femminile. Il Partito di Italia Viva di Ancona non solo condivide l’Interpellanza del proprio rappresentante in Consiglio, ma esprime grande preoccupazione per la superficialità con cui Comune e Provincia di Ancona si sono approcciati alla costituzione degli Organi di una società, già in grave difficoltà, che i necessari ulteriori avvicendamenti degli Amministratori rischiano di acuire, proprio mentre c’è urgenza di tutelare i dipendenti e di dare ai cittadini un servizio pubblico ben più efficiente».
www.anconatoday.it è stato pubblicato il 2023-10-20 11:52:17 da

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