Scontri fra tifosi dopo la sconfitta del Varese a Trieste

Era finita male per i tifosi varesini: la Pallacanestro Trieste aveva sconfitto il Varese 107-81. Fuori dal palazzetto, all’uscita delle tifoserie (comprese famiglie con bambini) sono scoppiati gli scontri: secondo i primi rilievi delle forze dell’ordine, a iniziare il caos una ventina di ultrà della squadra lombarda con lanci di oggetti e fumogeni contro i sostenitori del team avversario e la polizia. I disordini sono stati fermati dall’intervento degli abenti e il bilancio è di quattro feriti: tre tifosi e un agente di polizia, nessuno di loro fortunatamente in gravi condizioni. 

Al momento sembra non siano stati eseguiti né fermi né denunce. Le autorità stanno analizzando le immagini di sicurezza e raccogliendo testimonianze per individuare i responsabili dei disordini. In serata, una nota della Pallacanestro Trieste, che si è detta vicina ai tifosi e ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine che si sono trovati coinvolti all’uscita del PalaTrieste. “Condanniamo fermamente quanto accaduto – ha dichiarato il General Manager
Michael Arcieri – non è ammissibile che un momento di gioia e di sport si trasformi in violenza”.