È in graduale ripresa, dalle 12.20, la circolazione ferroviaria fra Forlì e Faenza, sulla linea Bologna – Rimini, sospesa da domenica sera a seguito dell’urto fra due treni. Un Frecciarossa che precedeva un treno Regionale è retrocesso per inerzia a bassa velocità in relazione alla pendenza della tratta e, nel retrocedere, ha urtato il Regionale che era regolarmente fermo al segnale rosso. Sulle cause della retrocessione sono in corso approfondimenti. Sei i passeggeri rimasti lievemente contusi, oltre al macchinista del treno regionale. Tutti i refertati risultano essere stati dimessi.
I viaggiatori a bordo dei due treni (circa 400 a bordo del Frecciarossa e 60 a bordo del Regionale) sono stati sin da subito assistiti da Trenitalia e da Trenitalia Tper e sono stati trasbordati in totale sicurezza, in tarda serata, su un nuovo convoglio che li ha portati a destinazione. I viaggiatori fermi nelle stazioni di Forlì e Faenza sono stati riprotetti con 5 bus che hanno effettuato servizi specifici per superare la tratta ferroviaria interrotta.
Durante le attività necessarie per la liberazione della linea, i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali hanno utilizzato il percorso alternativo via Ravenna, con ritardi fino a 120 minuti. Alcuni Regionali sono stati cancellati ed è stato predisposto un servizio di autobus insieme al potenziamento dell’assistenza ai clienti.
I sindacati: “Individuare subito le cause”
Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Orsa Emilia Romagna hanno espresso “vicinanza alle lavoratrici e lavoratori di Trenitalia, Trenitalia Tper, Appalti ferroviari, Rfi e utenti coinvolti nell’incidente. Un sentito ringraziamento alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco e personale medico per il pronto intervento di soccorso e al personale ferroviario impegnato nel ripristino dell’infrastruttura e della circolazione”. “Sollecitiamo Trenitalia, Trenitalia Tper e RFI – scrivono in una nota i sindacati – a individuare e definire immediatamente nel dettaglio le cause e le dinamiche di tale incidente. Come Segreterie Regionali poniamo ancora una volta il tema della sicurezza sulla rete ferroviaria italiana come centrale e prioritario a livello nazionale, a tutela di lavoratrici, lavoratori, utenti e della collettività”.
Salvini chiede una relazione
Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini sta seguendo con attenzione quanto successo. Il vicepremier e ministro, in particolare, si legge in una nota del Mit, sta chiedendo accurate relazioni sulle condizioni e l’assistenza dei feriti – seppur lievi – sulla protezione di tutti i passeggeri per il completamento del viaggio, sulla rapida individuazione delle cause e di eventuali responsabilita’.
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www.riminitoday.it è stato pubblicato il 2023-12-11 13:11:25 da
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