Secondo caso di meningite: si cerca chi è stato nel weekend in una discoteca di Piacenza

Un nuovo caso di meningite è stato segnalato in provincia di Piacenza. A comunicarlo è stata l’Azienda Unità Sanitaria Locale (Ausl). Si cercano i contatti stretti di una ragazza di 16 anni che nel fine settimana è stata in una discoteca.

Secondo caso di meningite nel Piacentino

Una ragazza di 16 anni ha mostrato sintomi sospetti di infezione da meningococco ed è stata ricoverata in ospedale. Si è scoperto che la giovane era stata in contatto con il ragazzo di 17 anni che aveva contratto l’infezione nei giorni precedenti.

Le condizioni della ragazza non destano preoccupazione, tuttavia, per precauzione, gli esperti di igiene e sanità pubblica hanno deciso di contattare direttamente tutti i suoi contatti, tra cui familiari, compagni di classe e amici, per avviare la profilassi e somministrare loro l’antibiotico, come previsto dai protocolli in questi casi.

Si cerca chi è stato al Luxury Lounge Bar

La ragazza, è emerso che la giovane era presente nella notte tra il 6 e il 7 aprile 2024 in un locale cittadino chiamato Luxury Lounge Bar. Gli operatori sanitari hanno contattato i gestori del locale e richiesto l’elenco dei dipendenti per sottoporli, a scopo precauzionale, alla profilassi prevista.

L’appello dell’Ausl

L’Ausl ha emesso inoltre un invito a tutte le persone che erano presenti nel locale durante i giorni e gli orari indicati a recarsi domani, 11 aprile 2024, presso gli ambulatori di Igiene pubblica di piazzale Milano 2 a Piacenza, dalle ore 11:30 alle 13:30. Sarà somministrata loro la profilassi preventiva (una compressa di antibiotico).

Come si trasmette

La meningite meningococcica, causata da un batterio chiamato “Neisseria Meningitidis”, è altamente contagiosa. Colpisce soprattutto i neonati e gli adolescenti, prevalentemente nelle stagioni invernali e primaverili. La malattia si manifesta con cefalea, rigidità della nuca, febbre, brividi e stato di profonda prostrazione. Possono insorgere anche delle complicazioni quali emorragie, miocarditi, polmoniti.

La dottoressa Alessandra Rampini, direttrice di Igiene e Sanità pubblica, ha sottolineato che la meningite si trasmette da persona a persona attraverso le secrezioni respiratorie. È importante quindi identificare i contatti stretti del malato e monitorarli per eventuali sintomi, al fine di diagnosticare e trattare rapidamente eventuali ulteriori casi e impedire la trasmissione del batterio ad altri individui.