si aspetta l’ok al consuntivo

si aspetta l’ok al consuntivo


PALERMO – Progressioni verticali, stabilizzazioni e soprattutto assunzioni a tempo sia determinato che indeterminato, oltre a fognature, aumenti di capitale per le partecipate e manutenzione di strade ed edifici. E’ lungo l’elenco degli “effetti” sul comune di Palermo dell’approvazione del bilancio consuntivo 2022: una sequenza di opere e provvedimenti che, secondo l’amministrazione guidata da Roberto Lagalla, potranno cambiare il volto della città.

Il tutto contenuto in una lettera di tre pagine che il sindaco è stato costretto a scrivere e depositare per convincere i consiglieri della necessità di approvare il rendiconto in tempi strettissimi. Una questione su cui si è consumato un braccio di ferro fra maggioranza e opposizione e che ha visto l’ex rettore cedere alle richieste delle minoranze sia intervenendo in Aula, sia motivando le ragioni di urgenza che hanno spinto il centrodestra a tagliare i tempi previsti per legge.

Il dietrofront di Lagalla

I consiglieri dovrebbero avere infatti 20 giorni per poter esaminare le carte ma, se tutti vi rinunceranno, l’atto si potrà prelevare. Una tesi che Lagalla aveva inizialmente smentito, salvo poi tornare sui suoi passi: “L’amministrazione attiva è pienamente consapevole della portata dispositiva del decreto 267 del 2000 (che obbliga al termine dei 20 giorni, ndr), tuttavia si ritiene che l’evidente interesse pubblico all’approvazione del rendiconto possa costituire una valida motivazione per indurre i signori consiglieri a rinunciare a tale termine”. Oltre al fatto che il commissario ad acta regionale ha già chiesto al consiglio di fare presto.

Le assunzioni

Ma perché questa fretta? Il comune di Palermo è stato salvato dal default grazie a un accordo con lo Stato e per poter assumere deve avere il benestare romano: approvare il rendiconto significherebbe poterlo mandare nella Capitale nel giro di 48 ore, ottenere il via libera della Cosfel (Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali) entro martedì e firmare i contratti la prossima settimana, sebbene non ci sia ancora il bilancio consolidato che andrebbe approvato a settembre.

In ballo ci sono gli 11 posti a tempo indeterminato da dirigente tecnico, anche se un paio hanno già fatto sapere di aver preso servizio altrove; 14 posti da dirigente a tempo determinato, oltre alla poltrona del direttore generale; il passaggio a full time di 80 dipendenti ex categoria D e la stabilizzazione degli ultimi 90 Lsu.

Nuove opere

Il rendiconto sbloccherebbe anche un avanzo libero pari a 35 milioni che l’amministrazione vorrebbe spendere mediante variazioni di bilancio per le fognature in via Messina Marine, alla Cala e in via Tiro a Segno, dove sorge la missione fondata da Biagio Conte. E ancora finanzierebbe gli accordi quadro per scuole, case popolari, edifici comunali, strade, marciapiedi e garantirebbe gli stanziamenti per le partecipate, diminuendo i disallineamenti. “Qualunque sia la destinazione dell’avanzo di amministrazione destinato agli investimenti – spiega il sindaco – occorre che gli uffici siano messi nelle condizioni di impegnare le risorse entro e non oltre il 30 dicembre. Pertanto la celere approvazione del rendiconto e la successiva manovra di variazione di bilancio avrebbe effetti positivi anche sotto il profilo temporale, ponendo in sicurezza le decisioni assunte dagli organi competenti”.

La mossa delle opposizioni

Per prelevare la delibera, però, servirà il consenso di tutti i consiglieri che dovranno rinunciare ai 20 giorni; inoltre le opposizioni presenteranno un emendamento per obbligare la giunta a concordare con il consiglio come si spenderà l’avanzo. Una mossa per ingabbiare l’amministrazione e costringerla a scendere a patti, contando sulla volontà del sindaco di chiudere la pratica in poche ore.

L’articolo si aspetta l’ok al consuntivo
livesicilia.it è stato pubblicato il 2023-09-21 06:52:00 da Roberto Immesi


0 Comments