Si denuda, molesta due ragazzine e fugge: è caccia al maniaco

Un uomo ha la brutta abitudine di molestare le ragazzine per strada, ma i carabinieri sono già sulle sue tracce e non sembra avere scampo

Una situazione che mette paura e allo stesso tempo fa anche parecchio arrabbiare. La gente non ne può più, anche perché c’è un maniaco che sta mettendo un po’ in agitazione tante giovani donne.

Non è la prima volta che succede, ma adesso la gente ha detto basta, soprattutto tante famiglie anche perché i morti preferite da questa persona sono soprattutto ragazzine. Due di loro, in questi ultimi giorni, sono state vittime di un molestatore e le due donne si sono parecchio spaventate.

Praticamente un uomo le ha avvicinate con una scusa, poi si sarebbe abbassato i pantaloni e una volta rimasto seminudo e ha anche cominciato a masturbarsi. Ed è stato un modo per cercare di terrorizzare queste due ragazze che non stavano facendo una semplice passeggiata.

Un gesto, questo del molestatore, è stato fatto apposta secondo le forze dell’ordine anche per cercare di creare panico tra le giovani donne che, terrorizzate, sono scappate e tornate immediatamente a casa dove hanno raccontato tutto ai loro genitori.

Polizia e carabinieri è caccia al maniaco

L’increscioso episodio, che ha messo in allarme e gettato nello sconforto a Moie, è acaduto dopo le 22 di sabato sera con le due amiche che stavano facendo una semplice passeggiata quando sono state importunate da quest’uomo che, davanti alle colonnine della ricarica delle auto elettriche, si è letteralmente spogliato e fatto tutto quello che voleva.

Le due ragazzine, minorenni, erano uscite per una passeggiata e si sono trovate vicino quel molestatore. Sono corse a casa e hanno riferito tutto ai genitori che hanno avvisato il 112. Ieri mattina le famiglie si sono recate alla caserma dei carabinieri di Moie per sporgere denuncia.

Nel caso ci si trovi di fronte al molestatore, chiamare subito il 112. Purtroppo fatti come questo non sono nuovi a Moie, dove il marzo scorso si era verificato un episodio analogo. Un 25enne tunisino residente a Rosora era stato arrestato per aver molestato sessualmente delle donne al parco vicino alla biblioteca La Fornace, nel quartiere Pontacci.