Sicurezza e decoro urbano, i limiti delle Ztl tra telecamere mancan…

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27/10/2024
– Mentre il Comune di Pesaro procede con l’installazione di nuove telecamere nelle Zone a Traffico Limitato (ZTL), alcuni cittadini lamentano che, senza una copertura totale delle aree interessate, la zona non può funzionare a dovere.

È il caso di Via del Vallato, dove l’assenza di telecamere per il controllo degli accessi ha trasformato la strada in una sorta di “autostrada a due corsie” con veicoli, compresi motorini e camioncini, che non solo accedono in contromano, ma compromettono anche la sicurezza dei pedoni e dei residenti.

Un esempio specifico è quello di una moto che ogni giorno esce contromano dalla Ztl, un’abitudine che, in assenza di telecamere, sembra destinata a perpetuarsi. Situazioni simili si verificano anche in Via dell’Arco, dove l’accesso non regolamentato consente l’ingresso indiscriminato di veicoli, con parcheggi abusivi che riducono ulteriormente la disponibilità di spazi per i residenti.

Non mancano, poi, le violazioni legate ai passi carrabili. Alcuni residenti usano i propri passi come parcheggi privati per auto aggiuntive, ignorando le regole del Codice della Strada che vietano la sosta, anche temporanea, davanti a tali accessi. Questa consuetudine crea ulteriori problemi in termini di traffico e disponibilità di posteggi, aggravati dalla presenza di passi carrabili spesso datati, risalenti anche agli anni ’80 o ’90, e talvolta non più conformi alle attuali normative.

Nonostante numerose segnalazioni al Comune, all’URP e alla Polizia Municipale, la situazione sembra non trovare soluzione. “È quasi ironico come, dopo 15 anni di denunce, si continui a ignorare questi problemi,” commenta un residente, evidenziando la necessità di interventi che vadano oltre l’installazione di telecamere in alcune strade.

Altro tema di decoro urbano è la gestione dei rifiuti: i bidoni situati nel parcheggio della scuola Don Gaudiano sono spesso mal posizionati, rendendo l’area facilmente accessibile a chiunque e facilitando l’abbandono indiscriminato dei rifiuti, un problema che persiste da anni. Nonostante gli appelli, i cassonetti risultano sovente sovraccarichi o circondati da rifiuti abbandonati.

Infine, il controllo delle strade limitrofe, come via Cortirola e via Mazza, lascia molto a desiderare. Residenti del posto entrano contromano per accedere a parcheggi privati, creando situazioni di potenziale pericolo e disagio per chi vive nelle immediate vicinanze.

Un monitoraggio costante e maggiore presenza dei vigili urbani sono le richieste di chi abita in queste zone, che spera di vedere, una volta per tutte, azioni concrete per una maggiore sicurezza e un rispetto delle regole più rigoroso.

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