È del 17,49% l’affluenza registrata alle ore 23 di ieri, domenica 8 giugno, in provincia di Imperia, il più basso tra le quattro province liguri, per i cinque referendum abrogativi in materia di lavoro e cittadinanza. Un dato che conferma la scarsa partecipazione degli elettori imperiesi a questa tornata referendaria, nonostante i temi in discussione abbiano suscitato dibattito a livello nazionale.
In Liguria, infatti, la partecipazione ha avuto un andamento differenziato: la provincia di Genova registra la percentuale più alta con un 27,41%, mentre La Spezia supera, seppur di poco, la provincia di Savona (25,04 % ), piazzandosi entrambe a metà classifica regionale.
A livello nazionale, la media di affluenza si ferma al 21,53%, confermando una tendenza generale di scarso coinvolgimento da parte degli elettori italiani, almeno fino a questo momento della consultazione.
Il quorum del 50% più uno, necessario per rendere validi i referendum, sembra dunque lontano, anche se i dati definitivi arriveranno solo al termine delle operazioni di voto previste per la giornata di lunedì. Gli elettori potranno recarsi alle urne anche oggi dalle 7 alle 15.
Il dettaglio delle affluenze nei comuni dell’Imperiese
Ad Airole l’affluenza è stata del 32,58%, ad Apricale del 20,05%, Aquila D’Arroscia del 8,40%, ad Armo del 20,00%, ad Aurigo del 12,40%, a Badalucco del 22,77%, a Bajardo del 17,57%, a Bordighera del 17,54%, a Borghetto D’Arroscia del 17,22%, a Borgomaro del 19,12%, a Camporosso del 10,00%, a Caravonica del 20,65%, a Castelvittorio del 8,79%, a Castellaro del 18,25%, a Ceriana del 14,76%, a Cervo del 16,38%, a Cesio del 14,98%, a Chiusanico del 27,40%, a Chiusavecchia del 19,37%, a Cipressa del 22,15%, a Civezza del 18,81%, a Cosio D’Arroscia del 13,25%, a Costarainera del 22,60%, a Diano Arentino del 16,31%, a Diano Castello del 13,44%, a Diano Marina del 16,56%, a Diano San Pietro del 14,96%, a Dolceacqua del 18,73%, a Dolcedo del 21,44%, a Imperia del 21,50%, a Isolabona del 16,29%, a Lucinasco del 23,20%, a Mendatica del 16,06%, a Molini di Triora del 18,89%, a Montalto Carpasio del 21,33%, a Montegrosso Pian Latte del 35,71%, a Olivetta San Michele del 9,38%, a Ospedaletti del 15,96%, a Perinaldo del 13,18%, a Pietrabruna del 16,33%, a Pieve di Teco del 14,98%, a Pigna del 16,40%, a Pompeiana del 15,98%, a Pontedassio del 17,69%, a Pornassio del 10,14%, a Prelà del 17,40%, a Ranzo del 11,83%, a Rezzo del 21,72%, a Riva Ligure del 18,53%, a Rocchetta Nervina del 19,55%, a San Bartolomeo al Mare del 18,48%, a San Biagio della Cima del 16,44%, a San Lorenzo al Mare del 22,35%, a Sanremo del 15,60%, a Santo Stefano al Mare del 17,79%, a Seborga del 19,16%, a Soldano del 19,16%, a Taggia del 18,88%, a Terzorio del 20,33%, a Triora del 10,85%, a Vallebona del 16,37%, a Vallecrosia del 16,80%, a Vasia del 17,82%, a Ventimiglia del 12,46%, a Vessalico del 15,20% e a Villa Faraldi del 11,83%.
Per poter votare l’elettore deve mostrare un documento di identità valido e la tessera elettorale.
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