“Sono morti perchè la terra non rimanesse incolta”: commemorata la …

“Sono morti perchè la terra non rimanesse incolta”: commemorata la …


L’anniversario dell’eccidio di Fragalà è stato ricordato nei giorni 28 e 29 ottobre, in una “due giorni” di studio organizzata dal Comune di Melissa insieme al Comune di Crotone, uniti dalla famiglia di Ernesto Treccani, l’artista milanese che tanto ha amato Crotone e Melissa.

Che cos’è l’eccidio di Fragalà?

È il 29 ottobre del 1949 quando un gruppo di braccianti di Melissa si radunarono sul fondo Fragalà per occupare e mettere a frutto le terre incolte. La polizia aprì il fuoco uccidendo tre persone: ovvero Francesco Nigro, di 29 anni, Giovanni Zito, di 15 anni, e Angelina Mauro, di 23 anni. Molti i feriti.

Il ricordo

In occasione di questo rilevante anniversario, il Comune di Melissa, con la collaborazione e il sostegno della Regione Calabria ogni anno  organizza due giorni per onorare la memoria delle vittime e affrontare il tema attualissimo dello sviluppo e del lavoro con gli strumenti della riflessione storica e dell’analisi politica, economica e sociale. Le manifestazioni vedono ogni anno la partecipazione delle istituzioni.

Oggi

Presso il Monumento ai Caduti di Fragalà e successivamente in piazza del Popolo le città di Crotone e Melissa, in occasione del 74° anniversario dell’eccidio di Melissa, hanno ricordato una delle figure più prestigiose legata alle due comunità: Ernesto Treccani. Alla commemorazione hanno partecipato Maddalena Treccani, figlia dell’artista e il nipote Jacopo Muzio Treccani (leggi qui il nostro servizio).

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www.crotoneok.it è stato pubblicato il 2023-11-01 19:31:15 da Redazione


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