«Nessuna chiusura, un rilancio strategico per i cittadini e i loro bisogni. Questo sarà il nuovo Spazio 2. Partecipazione, apertura e ascolto sono le parole chiave. In risposta alle preoccupazioni espresse dal consigliere Luca Zandonella, credo sia necessario ripercorrere alcuni aspetti fondamentali legati alla gestione e al futuro di Spazio 2, punto di riferimento in città per la comunità giovanile e non solo». Così Costanza De Poli, consigliera comunale del Pd, insieme al gruppo consiliare dem, replica alle critiche del rappresentante del Carroccio.
«Non ci sarà – spiega De Poli – un periodo di chiusura. Infatti, durante il rilancio dello spazio, l’assessore Brianzi ha chiarito che verranno garantite alcune attività che sono in capo al Comune (es. Sportello Orientagiovani ed Europe Direct). Inoltre, l’Amministrazione è in attesa della riconsegna dell’area di cantiere del blocco centrale, che, come il consigliere Zandonella sa bene, ha subito dei rallentamenti per rinvenimento di amianto. Spazio2 verrà quindi restituito gradualmente alla città, con l’aggiunta di nuovi spazi, per garantire la sicurezza di tutti».
«La stesura e la pubblicazione del bando – prosegue la consigliera dem – hanno seguito un percorso partecipativo necessario e fortemente voluto, che rappresenta un elemento distintivo del nuovo modello di gestione. Questo processo ha coinvolto più di 100 attori, raccogliendo suggerimenti e proposte che sono stati integrati nel bando stesso. L’approccio partecipativo assicura che la futura gestione sia il più possibile in linea con le esigenze della comunità, garantendo trasparenza e coerenza con i principi di buona amministrazione. Le associazioni attualmente presenti a Spazio 2 sono state informate per tempo di questo percorso e sono state invitate alla partecipazione. Se il consigliere Zandonella intende suggerire all’Amministrazione di disattendere queste aspettative della cittadinanza, lo può comunicare pubblicamente».
«Il bando – aggiunge De Poli – incoraggia la creazione di reti e sinergie, ma non esclude la partecipazione di soggetti capaci di gestire autonomamente la struttura. L’obiettivo è proprio quello di stimolare proposte innovative e diversificate, capaci di valorizzare al meglio Spazio 2 come un luogo di aggregazione inclusivo e aperto a tutte le realtà del territorio. In questo senso, il progetto dell’hub di comunità non si rivolge esclusivamente ai cittadini di nazionalità straniera. È invece pensato come un punto di riferimento per tutti i cittadini, con particolare attenzione ai giovani e alle realtà no-profit che operano sul territorio, con un focus sulle competenze. La visione dell’hub è quella di una piattaforma di dialogo e crescita collettiva, dove ogni componente della cittadinanza piacentina possa trovare spazio per esprimersi e collaborare e dove la parola integrazione assuma il suo significato più profondo. Centrale, da questo punto di vista, il tema della sostenibilità economica che è ben attenzionato dal bando».
«Riguardo ai ragazzi con disabilità attualmente coinvolti dal Cso di Asp presso Spazio 2, è importante dire che le loro attività rimarranno in gestione ad Asp, indipendentemente dal cambio di gestione dello spazio stesso. Questo garantisce che il loro percorso non subisca alcuna interruzione e che continuino ad essere supportati adeguatamente, come avvenuto finora. Sarebbe importante informarsi adeguatamente prima di intervenire, in particolare quando si parla delle vite delle persone, soprattutto di soggetti fragili. Per lo stesso motivo, è importante sottolineare la risposta positiva della città alle attività di Spazio2, ma in questo caso il rilancio del centro permetterà alla città di adeguarsi agli obiettivi e agli indicatori quali-quantitativi condivisi con l’Europa e con la Regione Emilia Romagna nell’ambito del programma Atuss. Questi impegni e questi nuovi standard da rispettare rappresentano quindi un’opportunità strategica per rilanciare e valorizzare Spazio 2, non un modo per limitarne le potenzialità».
«L’Amministrazione comunale – conclude De Poli – e in particolare l’assessore Brianzi con tutto il suo staff tecnico, rimane disponibile al dialogo e alla collaborazione con tutte le forze politiche e sociali. In data 5 dicembre è prevista infatti la presentazione del nuovo avviso a cui siamo tutti invitati a partecipare. Spazio 2 continuerà a rappresentare un luogo centrale per la crescita culturale e sociale della città, nel rispetto delle sue radici e con uno sguardo rivolto al futuro. Con il contributo di tutti, sono certa che saremo in grado di costruire un progetto condiviso e innovativo, capace di rispondere alle esigenze della collettività nella sua interezza».
www.ilpiacenza.it è stato pubblicato il 2024-12-01 06:00:00 da
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