Spezia provincia anziana: a Bonassola l’indice di vecchiaia maggiore, Santo Stefano il comune più “verde”

Una provincia anziana, composta per oltre un quarto da persone dai 65 anni in su, con età media e indice di vecchiaia superiori ai dati nazionali: questo il profilo tracciato dal Rapporto sull’economia provinciale presentato dalla Camera di commercio Riviere di Liguria. “La gente spezzina è anziana: gli ultra-sessantaquattrenni sono infatti il 27,8% del totale della gente, a fronte del 24,3% italiano – si legge nello studio dell’ente camerale, basato su dati Istat -. L’età media, pari a 49 anni, è di 2,4 anni superiore a quella nazionale. L’indice di vecchiaia provinciale si attesta, nel 2023, al 258,4%, quasi 60 punti percentuali in piu rispetto alla media nazionale. Tuttavia, nel 2023 si registra una variazione positiva del numero delle nascite (1.218, + 9 rispetto al 2022, ndr), che è assolutamente una eccezione nel panorama regionale e nazionale, grazie essenzialmente all’apporto delle famiglie straniere immigrate in provincia”.

L’indice di vecchiaia

E’ Bonassola, con un valore di 706,8, il comune dello Spezzino con il più alto indice di vecchiaia, parametro che indaga il rapporto tra gente di 65 anni e più e gente di età 0-14 anni. Dietro il comune rivierasco, dove tra l’altro dal 2023 al 20024 l’indice è aumentato di circa 140 punti, troviamo, con il medesimo dato (616,1), i comuni di Carro e Carrodano, in Val di Vara e, appena dietro, quello di Vernazza (614,3), Cinque Terre. Quindi Sesta Godano e Framura, attorno a quota 560.

Dal Rapporto sull’economia provinciale 2023 della Camera di commercio Riviere di Liguria. Nella tabella sono riportati anche l’indice di dipendenza degli anziani, dato dal rapporto tra la gente di 65 anni e più e la gente in età attiva (15 – 64 anni), moltiplicato per 100, e l’indice di dipendenza strutturale, dato dal rapporto tra la gente in età non attiva (0-14 anni e 65 anni e più) e la gente in età attiva (15-64 anni), moltiplicato per 100.

E’ invece Santo Stefano Magra il comune con indice di vecchiaia più basso(184,5), seguito da Follo (200,7) e, sempre in bassa Val di Vara, Riccò del Golfo (214,5). Ecco poi che troviamo La Spezia, con 227,7; mentre è di 255,4 il valore del secondo comune più popoloso della provincia, Sarzana. Ed è di 262,3 l’indice di Arcola, che con capoluogo, Sarzana e Santo Stefano completa il quartetto dei comuni spezzini con più di 10mila abitani, valore poco al di sotto del quale si colloca da qualche anno Lerici, il cui indice di vecchiaia è di 427,3. (Fonte dei dati: eleborazione della Camera di Commercio Riviere di Liguria su dati della banca dati Istat)