Per le prossime tre stagioni estive in spiaggia resterà tutto invariato. Per le gare delle concessioni balneari se ne riparlerà, almeno secondo le ultime decisioni, a settembre del 2027. E mentre i titolari degli stabilimenti balneari tirano un sospiro di sollievo, le amministrazioni avranno il tempo per preparare i bandi. Nell’ultima seduta del 2024 della giunta comunale, Rimini ha approvato la delibera con la quale si prende atto della modifica legislativa introdotta dal consiglio dei Ministri e che ha esteso al 30 settembre 2027 la validità delle attuali concessioni demaniali marittime “al fine di consentire l’ordinata programmazione delle procedure di affidamento (…) e il loro svolgimento nel rispetto del diritto dell’Unione europea”. Come noto, la scadenza era fissata dal decreto Draghi al 30 dicembre 2023, con proroga tecnica al 31 dicembre 2024, termine ultimo per procedere al bando delle concessioni, così come previsto dalla direttiva europea in materia.
Vanni: “Così avremo tutto il tempo”
La notizia è accolta positivamente da Mauro Vanni, presidente di Confartigianato Imprese Demaniali: “Si tratta di un atto di indirizzo necessario per modificare le date, in quanto le concessioni erano in scadenza il 31 dicembre 2024. Il Comune si è adeguato a quanto deciso dal governo, ora avremo tutto il tempo per programmare le gare e i bandi in maniera serena e tranquilla, altrimenti sarebbe stata una corsa contro il tempo”.
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Vanni aggiunge: “La proroga non è stata chiesta come categorie, servirà alle amministrazioni per fare bene i bandi. Ben venga: nel frattempo avremo tre stagioni davanti per organizzarci e sperare di portare a casa le concessioni. Concordiamo per la proroga e ci prepariamo per il futuro. Saranno tre stagioni in cui tutto resterà invariato, a marzo 2025 il governo dovrà poi fare i decreti attuativi e in base a come li scriverà dipenderanno le scelte degli imprenditori”.
Lungo periodo transitorio
Con il provvedimento ratificato l’amministrazione comunale di Rimini recepisce l’ulteriore periodo transitorio di occupazione del demanio stabilito dal legislatore andando ad aggiornare l’atto di indirizzo approvato dalla giunta un anno fa (22 dicembre 2023) con il quale erano state definite le linee generali per l’esperimento delle procedure per l’aggiudicazione delle concessioni riguardanti le aree dell’arenile di propria competenza.
L’atto di indirizzo così armonizzato alle ultime normative nazionali, dà dunque seguito al differimento della scadenza della validità delle concessioni per il periodo necessario a definire i contenuti dei bandi di gara, già oggetto di un corposo e approfondito lavoro tecnico condotto nei mesi scorsi e tuttora portato avanti dagli uffici comunali affiancati da esperti della materia.
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L’amministrazione comunale inoltre si riserva di intervenire più dettagliatamente sull’atto di indirizzo, se necessario, dopo l’adozione del previsto decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, che, secondo le disposizioni di legge, dovrà essere assunto dall’esecutivo nazionale entro il 31 marzo 2025 e che dovrebbe contenere indicazioni specifiche rispetto alle evidenze pubbliche, in particolare su criteri di assegnazione e indennizzi.
www.riminitoday.it è stato pubblicato il 2024-12-30 16:15:41 da
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