Stefano Bandecchi Sindaco di Terni

Stefano Bandecchi Sindaco di Terni


Stefano Bandecchi nasce il 04/04/1961 a Livorno (Li), è Sindaco di Terni, eletto il 14/05/2023 ed è entrato in carica il 30/05/2023.
Liste Politiche di Appartenenza: Alternativa Popolare , Con Bandecchi Per Terni , Noi Con Terni , Terni Per Loro

Titolo di studio: Istruzione Secondaria di Secondo Grado
Professione: Imprenditori, Amministratori, Direttori, Gestori E Responsabili Di Aziende Private

Stefano Bandecchi Sindaco di Terni
TERAMO, ITALY – MARCH 17: Stefano Bandecchi President of Ternana during the Lega Pro match between Teramo Calcio and Ternana at the Stadio Gaetano Bonolis on March 17, 2021 in Teramo, Italy. (Photo by Danilo Di Giovanni/Getty Images)

Stefano Bandecchi, nato a Livorno il 4 aprile 1961, è un politico, imprenditore e dirigente sportivo italiano. Dal 15 giugno 2022 è coordinatore nazionale di Alternativa Popolare e dal 31 maggio 2023 è sindaco di Terni. È noto anche per aver fondato l’Università degli Studi “Niccolò Cusano”, della quale ha presieduto il consiglio di amministrazione dal 2021 al 18 giugno 2023.

In ambito sportivo, Bandecchi ha presieduto la Ternana Calcio dal 27 febbraio 2019 al 18 giugno 2023. L’Università Niccolò Cusano ha posseduto la società calcistica dal 2017 al 24 luglio 2023. Successivamente, dal 5 agosto 2023, Bandecchi ha assunto la presidenza della squadra calcistica femminile Ternana Women, anch’essa di proprietà dell’università.

Dal punto di vista imprenditoriale, Bandecchi ha fondato l’Università Telematica delle Scienze Umane, oggi nota come Università degli Studi “Niccolò Cusano”, riconosciuta ufficialmente nel 2006. Ha inoltre creato la Fondazione Niccolò Cusano per promuovere la ricerca scientifica. Ha fondato emittenti radiofoniche e televisive come Radio Cusano Campus e Radio Cusano TV Italia, consolidando il suo ruolo nel settore dei media.

Politicamente, Bandecchi ha sostenuto diversi partiti di destra nel corso degli anni, tra cui il Movimento Sociale Italiano e Forza Italia, e ha finanziato numerose campagne elettorali. Nel 2022 è diventato coordinatore di Alternativa Popolare e si è candidato con successo a sindaco di Terni nel 2023. Ha affrontato diverse controversie legali, tra cui indagini per evasione fiscale e scontri con tifosi e consiglieri comunali.


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