Strage di Paderno, gli aggiornamenti sul caso – Unomattina Estate 04/09/2024

Strage di Paderno, gli aggiornamenti sul caso – Unomattina Estate 04/09/2024




https://www.raiplay.it/programmi/unomattinaestate – Emergono nuovi dettagli sulla strage di Paderno Dugnano: sono 68 le coltellate inferte dal 17enne alla famiglia in pochi minuti; per la Magistratura si valuta la premeditazione.

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45 Comments

  1. Se non stava bene in casa poteva prendere i suoi stracci e andarsene via , come fanno tanti altri. Secondo me c'è premeditazione ha fatto i suoi conti qualche anno di carcere e poi esce ed eredita tutto . Non è pentito e né fragile è semplicemente un mostro .

  2. Perché per Turetta nessuno offre comprensione e per questo 17enne si?
    Stesse modalità, stesso motivo: fallimento nella vita che fa crollare il castello di carta immaginario e ferisce l'ego, invidia nella felicità del prossimo.
    Qual è la differenza?
    Questo ragazzo (quasi uomo) ha trucidato la famiglia, e questo lascia la sensazione che sia pertinente a una situazione chiusa, che magari ci fosse qualcosa di malato all'interno della famiglia; Turetta invece avendo sfogato la frustrazione al di fuori dà l'impressione di essere l'uomo nero malvagio.
    La casistica è invece la stessa, stesso movente, stessa modalità, solo target diversi.
    Stesse persone narcisiste, che si comportano pure da vigliacchi.
    Aiutare sì, comprendere pure se vogliamo, ma non facciamo distinzioni, sono gli stessi mostri figli della società dell'apparenza consumistica.

  3. Non provo nessuna pietà nessuna È terrificante quello che ha fatto poveri genitori il fratellino vite straziate così in pochi minuti è sconvolgente volevi essere LIBERO altro che libertà d'ora in poi ne avrai tanta di libertà ma tanta

  4. Proprio perché difendete i criminali, l'Italia fa schifo ed è in mano alla criminalità. Non interessa a nessuno l'età o il movente.. uno schifo del genere, una violenza inaudita.. sicuramente dei disturbi mentali ma non giustificate un pluri omicida psicopatico e violento
    Si chiama over killing quello che ha fatto.. cioè l'accanimento sulle vittime

  5. Parlo in generale.questi genitori sempre impegnati afflitti da mille impegni che demandano i loro doveri da istruttori alla tv e ai social fanno sì che stiamo creando una generazione di ragazzi anaffettivi
    Non insegnamo a loro il valore della famiglia,dell amore verso la famiglia.e a chi si erge da giudice credo sia meglio che si guardi in casa. Chi è senza peccato lanci la prima pietra

  6. X me la premeditazione c'è, ha agito di notte , ha colpito per primo il fratellino , ha colpito tutti in modo che non potessero gridare . X me sapeva ciò che faceva e lo ha fatto x che lo voleva fare . Lui farà 10 o 15 anni di carcere. Poi uscirà e si godrà le fatiche del padre e della madre . Ma mi auguro che il rimorso lo attanagli giorno e notte . E quando chiuderà gli occhi x dormire riveda ciò che ha fatto

  7. Leggo diversi commenti di chi risolve tutto sbrigativamente con "è un mostro" e si indigna con chi prova ad analizzare le ragioni psichiche di un'azione simile.
    Come si fa a non capire che tentare di comprendere le dinamiche psicologiche di chi compie gesti del genere NON è un modo per giustificare?
    Confinare dentro la definizione di "mostro" ci fa stare bene perché ci fa credere che gente così non appartenga al consorzio umano.
    E invece – ed è proprio con questo che dobbiamo fare i conti – si tratta esattamente di persone, di esseri umani. Spessissimo il confine tra il fare o non fare una strage, per chi soffre di un disagio psicologico, è sottilissimo. Se alcuni non lo fanno è solo perché non c'è stata la contingenza che li ha fatti esplodere. E – se siamo fortunati – magari non ci sarà mai.
    Dire "mostro" è un modo semplicistico per risolvere il problema. "È un mostro, non è un uomo, buttiamo le chiavi della prigione, tutto a posto".
    Certamente chi fa una cosa del genere dovrà andare in carcere. Ma non è solo questo il problema.
    Affinare (sia in famiglia, soprattutto da parte dei genitori, sia a livello comunitario) gli strumenti per comprendere i disagi psichici è un passo indispensabile per prevenire anche drammi come questo.

  8. Ha fatto una cosa tremenda… da genitore mi fa incazzare e da figlia pure. Anch’io a quell’età mi sentivo estranea alla famiglia ma tiravo avanti e sognavo il mio futuro. In generale non mi ha mai sfiorato l’idea di togliere la vita a qualcuno, figuriamoci i miei genitori o il fratellino. Va curato questo ragazzo, il cervello non li funziona correttamente

  9. No vabbè, pure la confessione dal parroco si è inventato 🤦‍♀️ uno che la fede non sa nemmeno cosa sia avendo il cuore di pietra. Naturalmente i suggerimenti dell'avvocato in questa fase sono sempre gli stessi come da copione. Ma soprattutto mi hanno scioccato i nonni, che non si sono inorriditi nel modo più assoluto subito dopo il fatto e anzi, vogliono anche incontrarlo. Ma per dirgli cosa, che ha commesso una cosa che è ben consapevole che ha commesso? Vogliono farlo passare per un raptus di follia, quando poi non esiste se non su una base già malata? Dico solo una cosa: leggete, informatevi sulle malattie mentali e sulle modalità del loro agito, vi si schiariranno molti dubbi.

  10. C'è l'ho piene di tanto buonismo Boldrinanio, per favore date una pena esemplare una volte per tutte. E se è nero, e se è 17enne, e se è pazzo, e se è un incompreso.. Basta, non se ne può più!! E non aggiungo altro perché sennò non mi lasciano postare il commento

  11. certi esseri viventi, non umani ma più prossimi alla bestia, non hanno la coscienza, quindi la comprensione, non vedo dove possa essere anche solo contemplata da parte della comunità. una bestia e ripeto bestia, ha praticamente dato sfogo alla sua natura a discàpito di 3 esseri umani, i quali erano, fratellino, madre e padre. 68 volte ha dato sfogo alla sua natura, ha rovinato per sempre l'armonia di una famiglia, oltre i 3, anche i nonni e parenti tutti, ha creato praticamente un mare di dolore come sarà stato in quella camera, un mare di sangue con 3 corpi martorizzati dalle pugnalate… Ora mi aspetto solo la pena definitiva, ergastolo e quindi poi una volta dentro, la legge del taglione, quindi la morte a seguito di pugnalate, spero tante quante ne ha inflitte lui a quei poveri cristi!!!! mi spiace, ma non potrei accettare di mantenere questo per decenni in galera e poi per chissà quale motivo, trovarlo fuori libero a far altre bestialità. In alcuni stati americani, per questo, c'è la pena di morte minore o no che sia…!!!!

  12. I nonni vogliono incontrarlo??
    Magari i nonni paterni che hanno avuto loro figlio ucciso accoltellate e cercato perfino di far passare da colpevole??.

    Non è riuscito perché non è capace di sostenere tali menzogne con le prove che trova la polizia e quindi ha dovuto svuotare il sacco..
    L'unica cosa che può fare è cercare di fare pena e ci sta riuscendo.
    Ms quando ci svegliamo???.
    Siamo gli stessi pure che difendiamo i mussulmani dicendo che non sono tutti uguali e di non essere razzisti.
    Che buonismo stupido e disgustoso

  13. dopo 68 coltellate distribuite fra fratello, madre e padre il pluriomicida si mette a studiare matematica per l'esame di riparazione…….si sentiva oppresso e li ha uccisi barbaramente, dopo solo 48 ore da quel massacro si mette sui libri come se niente fosse……..siamo fuori dalla grazia di Dio…..uno che da 68 coltellate non è fragile ……e solo un criminale efferato che ha eliminato chi lo ha messo al mondo ed il suo fratellino……..un ragazzo profondamente malvagio

  14. Bastardo!!! Nessuna pietà x il fratellino che piangeva …chiamava il papà ( chissà che dolore fisico provava)…poi la mamma che lo ha tenuto in grembo .il papà che gli diceva di posare il coltello ( aveva ancora fiducia di lui!!)… purché avere pietà di lui?? Siamo correnti merita la pena etetna anche interiore