Street parade, appello del sindaco: “Liberi di manifestare , con rispetto”

MODENA – Cresce la preoccupazione con l’avvicinarsi del giorno in cui si terrà a Modena la manifestazione Street Parade contro il decreto nominato anti rave. Perché proprio un anno fa a Modena nord si svolge il party, con migliaia di persone, che fece infuriare l’allora neo ministro dell’Interno Matteo Piantedosi tanto da indurlo a varare una norma proprio per limitare le feste di questo tipo. E’ quindi naturale temere che gli organizzatori, che sfileranno come loro stessi dichiarano “in solidarietà agli sgombrati di un anno fa”, non si limitino a slogan urlati e musica ad alto volume. Per questo il sindaco Gian Carlo Muzzarelli fa appello alle istituzioni, governo in primis, perché venga garantito il diritto ai cittadini di partecipare alle altre iniziative nel cuore di Modena, come il festival Sciocolà, serenamente e senza rischi di sorta. La manifestazione Smash Repression, già svolta in altre città italiane, partirà alle 15 dal Novi Sad, arriverà vicino alla stazione dei treni, raggiungerà largo Garibaldi e da qui si sposterà al parco Ferrari per una festa finale alla sera. Il tutto sempre accompagnato da musica. Il primo cittadino chiede agli organizzatori e alle istituzioni che si evitino violenze, danni e prevaricazioni.