La seduta del Consiglio comunale di Terni del 7 ottobre 2024 ha visto una vivace discussione riguardante un atto di indirizzo presentato dai consiglieri Danilo Primieri e Roberta Trippini, che proponeva la possibile riapertura dello stadio Liberati per concerti. Questa è la prima proposta di questo tipo dal 2005, anno dell’ultimo concerto tenutosi nello stadio.
Primieri ha argomentato a favore della proposta, sostenendo che lo stadio potrebbe rappresentare un’opportunità per rivitalizzare il turismo e le attività commerciali locali. Tuttavia, il sindaco Stefano Bandecchi ha respinto fermamente l’idea, evidenziando che lo stadio non è stato chiuso e che è in concessione alla Ternana, che può gestirlo come meglio crede. Ha anche sottolineato le difficoltà economiche di organizzare concerti, come i costi elevati per gli artisti e per la ristrutturazione del campo.
La discussione si è intensificata, con toni accesi e inviti della presidente dell’assise, Sara Francescangeli, al sindaco di lasciare l’aula, richiesta non accolta. Le posizioni si sono scontrate, con alcuni membri del consiglio che vedevano l’atto come una proposta valida e necessaria, mentre altri, come Francesco Maria Ferranti di Forza Italia, esprimevano preoccupazione per la condizione dello stadio e la sua idoneità per ospitare eventi di grandi dimensioni.
Nel corso del dibattito, si è assistito a una escalation di tensione, con il sindaco che ha perso le staffe e si è rifiutato di uscire, generando una sospensione del consiglio. Primieri ha inoltre annunciato che presenterà un esposto alla procura della Repubblica riguardante presunti abusi da parte del sindaco durante la seduta.
Questa situazione riflette le difficoltà e le divergenze politiche che caratterizzano l’amministrazione comunale di Terni, nonché le sfide legate alla gestione degli spazi pubblici per eventi di intrattenimento.
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