BARI – Il ritorno in massa dei topi d’appartamento è il copione di ogni autunno. Le case per le vacanze, da Bari alla Valle d’Itria, dalla Murgia alle marine, passando per il comprensorio dei trulli, delle grotte e dei borghi antichi, complice la calda ottobrata, sono rimaste aperte fino ad inizio novembre. Ora, finite le vacanze, tornano ad essere incustodite e scatta il tempo dei topi d’appartamento, dei repulisti voraci nelle villette, nelle case di villeggiatura dove gli «inquilini» hanno lasciato ancora molta roba. Il numero delle denunce e delle segnalazioni sta lievitando in maniera esponenziale. Ma molte vittime, fatto il bilancio dei danni, decidono di non denunciare.
Una delle paure più ricorrenti che assalgono i baresi è tornare a casa o fare un salto in villa e trovare tutto sottosopra. Un timore che ha ripreso improvvisamente ad agitare in queste settimane i sonni di molti. Il 52,8% delle famiglie mette la paura del furto in casa in cima alle proprie preoccupazioni. Secondo l’Istat poi, ogni 100 razzie, più di 90 restano senza colpevole…
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www.lagazzettadelmezzogiorno.it è stato pubblicato il 2024-11-11 08:02:00 da
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