Nell’ambito di una vasta operazione denominata “Soffio”, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Torino hanno portato alla luce un traffico illecito di reperti archeologici di inestimabile valore storico. Questo caso senza precedenti ha messo in luce l’esistenza di una rete clandestina di collezionisti senza scrupoli, dediti al commercio illegale di tesori antichi.
Le indagini, iniziate nel 2020 e coordinate dalla Procura della Repubblica di Asti, hanno permesso di individuare tre soggetti coinvolti in questo traffico. Grazie a un’attenta attività informativa e a perquisizioni mirate presso le loro abitazioni, i Carabinieri hanno sequestrato numerosi beni di straordinaria importanza archeologica.
Il tesoro ritrovato
Tra i reperti recuperati, spicca un imponente sarcofago in marmo risalente…
mole24.it è stato pubblicato il 2024-07-23 11:23:29 da Alessandro Maldera
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