Tragedia di Torrette, Ancora 3 mila famiglie senza gas. Si lavora a…

ANCONA – Mentre cresce in città il cordoglio per la scomparsa di Diego Duca e Lucia Manfredi, tanto quanto il senso di affetto verso il loro bambino di circa 10 anni che mai più potrà abbracciare la mamma e il papà, c’è da segnalare come la macchina dei soccorsi non si è fermata nemmeno un istante al fine di poter permettere il ripristino del regolare funzionamento della linea del gas a Torrette come a Collemarino. E proprio in quest’ultimo quartiere i lavori sono già ultimati e pertanto tutti i residenti possono tornare ad avere a disposizione nelle proprie abitazioni il gas. Stessa cosa può dirsi nel Santo Stefano – Villa Adria e all’Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche.

Per questo l’emergenza scatenata questa mattina da una Panda, che dopo aver avuto un frontale con un Bmw è andata ad abbattere una colonnina del gas, resta insomma nel solo quartiere di Torrette. Detto che da un po’ sono state riaperte alla circolazione dei mezzi sia via Esino che via Aso, al momento 80 persone, equamente divise tra volontari e uomini dell’Edma, sono al lavoro condominio per condominio, casa per casa, per le dovute verifiche dei contatori. Si opera senza sosta alcuna con la speranza di poter terminare tutte le operazioni entro domani e permettere alle oltre 3.000 utenze ancora senza gas di poter tornare il prima possibile alla normalità. Nel frattempo davanti alla Chiesa di Torrette la Protezione civile di Ancona ha allestito una tenda per permettere a chi ne ha necessità di usufruire di un pasto caldo. La Polizia locale sta invece coordinando tutte le altre Forze Dell’Ordine in vista di ulteriori emergenze che potrebbero coinvolgere la cittadinanza, ma che per ora non si stanno verificando. A tal proposito tuttavia sono pronte a entrare in servizio 4 ambulanze della Croce Rossa. Insomma, per Torrette e non solo, questa non sarà una notte facile da dimenticare. Come del resto tutta la giornata. Purtroppo.