Trasporto pubblico, il Pci: “Da Peracchini profonda superficialità nella gestione di un problema importante”

“Dopo l’intesa trovata nei giorni scorsi in Prefettura con Atc esercizio per una proroga di 15 giorni che si è resa necessaria per l’incapacità dell’Ati Trotta/Riccitelli di presentarsi pronta alla data di entrata a regime del servizio con autisti e mezzi, un altro nulla di fatto per la ripresa del servizio di trasporto pubblico in subappalto da parte di Seal.

Così come in questi giorni, anche nella giornata di domani, non sarà quindi garantito il servizio di trasporto pubblico con possibili disagi anche in quello legato agli istituti scolastici in una molteplicità di linee sparse per la provincia a causa dei mezzi che dovranno essere assicurati e portati dal deposito spezzino alle località di servizio solo quando finalmente ci saranno le firme richieste sull’accordo.

Ancora una volta Peracchini e soci, dopo aver annunciato in pompa magna l’aumento delle tariffe di sosta per il Comune della Spezia, dimostrano di non riuscire a risolvere il subappalto delle linee bus della provincia.

Già da luglio l’impresa Trotta-Riccitelli sarebbe dovuta subentrare ad Atc nel servizio di trasporto pubblico locale poi tanti rinvii e ancora molta incertezza sul futuro dei dipendenti e riguardo la fruibilità e la qualità del servizio per i prossimi 5 anni vista la percezione di scarsa affidabilità dell’azienda che si è aggiudicata l’appalto e su cui ci auguriamo l’amministrazione spezzina e Atc abbiano fatto le opportune verifiche.

Ancora una volta non possiamo non evidenziare una profonda superficialità nella gestione di un problema importante che sta creando enormi difficoltà agli spezzini già esasperati nel dover affrontare continui disagi dovuti ad amministrazioni approssimative che improvvisano su tante, troppe cose.

Nel rispetto dei cittadini e dei lavoratori delle aziende interessate, esigiamo da parte dell’amministrazione spezzina delle risposte a questa vergogna ed un impegno reale per una soluzione risolutiva che garantisca un servizio pubblico degno, organizzato e funzionale come si meritano gli abitanti della nostra provincia e chi viene a visitarla”.

Partito comunista italiano
Federazione della Spezia