Tre mesi di Consigli comunali e commissioni, piovono gettoni per ol…

SAN BENEDETTO – Liquidati i compensi per i membri della massima assise rivierasca. Tra luglio e settembre, svolte complessivamente 14 riunioni. I consiglieri Carboni, De Ascaniis, Gaetani, Muzi e Novelli sono i più “gettonati”: portano a casa 727,92 euro ciascuno. Ecco il quadro della situazione

di Marco Braccetti

Un “tesoretto” complessivo di 14.096,94 euro. E’ quanto portano a casa i consiglieri comunali di San Benedetto, per le loro ultime attività politico-amministrative. Quelli che incassano di più sono: Emanuela Carboni, Barbara De Ascaniis, Stefano Gaetani, Stefano Muzi e Domenico Novelli, con 727,92 euro ciascuno.

Una seduta del Consiglio comunale

Sono due dei dati che emergono dalla liquidazione dei gettoni di presenza per il terzo trimestre 2024: luglio-agosto-settembre. Il documento contabile è stato recentemente pubblicato sull’albo pretorio municipale e prende in considerazione sia le sedute del Consiglio comunale che quelle delle varie commissioni. Complessivamente, sono state svolte 14 riunioni: 5 Consigli e 9 commissioni consiliari.

L’importo del gettone di presenza da erogare ai consiglieri comunali per la partecipazione ai Consigli è di 85,50 euro; mentre quello per la partecipazione alle varie commissioni permanenti, formalmente istituite, è pari a 33,38 euro.

Ebbene, i consiglieri Carboni, De Ascaniis, Gaetani, Muzi e Novelli hanno preso parte a tutte e 14 le riunioni del trimestre, arrivando così a quota  727,92 euro ciascuno. All’opposto, chi nel terzo trimestre, ha intascato meno gettoni è Nicolò Bagalini. L’esponente della minoranza si ferma a quota 375,38 euro, avendo partecipato a 4 sedute consiliari ed ad una singola commissione.

Più che le convocazioni dei Consigli comunali, spesso, a far la differenza sono quelle delle commissioni. Non tutti i consiglieri sono membri delle stesse commissioni e non  tutte le commissioni hanno lo stesso peso in termini di introiti economici per i rispettivi componenti. Ce ne sono alcune che, statisticamente, vengono convocate con maggior frequenza e, dunque, garantiscono un borsellino più gonfio al momento di tirare le somme. Qualche esempio? Sicuramente, sia la commissione Lavori pubblici che quella dedicata al Bilancio vengono convocate soventemente.

Va detto che, in passato, gli emolumenti dei consiglieri erano più consistenti, anche se di poco. «Con deliberazione di Consiglio comunale numero 15 del 27 febbraio 2013 – si legge infatti nell’atto di liquidazione dei gettoni – è stata disposta la riduzione del 5% del compenso agli amministratori comunali».

La tabella complessiva con gli ultimi gettoni dell’intero Consiglio comunale è disponibile cliccando qui

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