Tre studenti del liceo Borrelli di Santa Severina alla cerimonia de…

Santa Severina – Un gruppo di studenti del Liceo Classico “Diodato Borrelli” formato da Bianca Urso, Adele Teon e Giorgia Carvelli, ha avuto l’opportunità di partecipare, accompagnati dalla prof.ssa Maria Concetta Ammirati, alla cerimonia di premiazione del Premio Strega Poesia 2024, tenutasi il 9 ottobre presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. L’evento ha segnato la conclusione di un percorso iniziato con la partecipazione di 10 studenti alla giuria del Premio Strega Giovani.

Questa esperienza ha offerto ai ragazzi un’occasione unica di confronto con la letteratura e la poesia contemporanea, consentendo loro di esprimere il proprio giudizio critico su opere di autori italiani affermati ed emergenti. La lettura delle opere in gara, sia per la sezione narrativa che per la sezione poesia, ha richiesto impegno e dedizione, stimolando un’apertura mentale verso nuove tematiche e stili narrativi.

Il percorso di lettura si è svolto con grande passione, con discussioni in classe sulle sfumature delle storie, l’analisi dei personaggi e la riflessione sui messaggi profondi trasmessi dai libri finalisti. Purtroppo, a causa di difficoltà logistiche, gli studenti non hanno potuto partecipare alla premiazione del Premio Strega Narrativa a giugno, che ha visto la vittoria di Donatella di Pietrantonio. Tuttavia, la partecipazione alla cerimonia del Premio Strega Poesia ha coronato settimane di lavoro e di dialogo letterario. Gli studenti, dopo aver espresso il proprio voto, hanno avuto modo di incontrare gli autori della cinquina in gara e altri giovani giurati provenienti da diverse scuole italiane. Questo scambio ha arricchito ulteriormente l’esperienza, permettendo un confronto su come la letteratura contemporanea riesca a parlare ai giovani di oggi, affrontando temi universali e personali.

La partecipazione alla giuria del Premio Strega Giovani ha rappresentato per i ragazzi un viaggio attraverso le parole e le idee, rendendoli lettori più consapevoli e attenti e accendendo in loro una nuova consapevolezza del potere della letteratura nel plasmare pensieri e opinioni. Hanno compreso che la poesia e la letteratura non sono solo testi da studiare, ma un mezzo potente per esprimere emozioni e idee, per esplorare la vita. L’entusiasmo e la partecipazione attiva degli studenti hanno dimostrato l’importanza di offrire esperienze che vadano oltre la semplice lezione in aula, portandoli a confrontarsi con il mondo reale e con l’arte nella sua forma più pura. Avvicinare i giovani alla poesia e alla letteratura è fondamentale per la loro crescita intellettuale, emotiva e sociale.

La poesia e la letteratura offrono strumenti unici per comprendere il mondo, esplorare le emozioni e sviluppare il pensiero critico, per riflettere su temi universali come l’amore, la morte, l’ingiustizia e la speranza, arricchendo la capacità di empatia e introspezione. Gli interventi di ospiti come Chiara Bersani, Edoardo Prati e Vasco Brondi, che hanno unito la poesia con la danza e la musica, hanno confermato la capacità della poesia di interagire con altre forme d’arte, arricchendo l’esperienza di chi ascolta.

La professoressa Maria Concetta Ammirati, che ha accompagnato gli studenti in questa esperienza, si è detta profondamente grata per l’opportunità di aver condiviso questo percorso con i suoi studenti. La speranza è che questa esperienza rimanga impressa nella loro memoria e che possa accendere in loro la passione per la poesia e la narrativa.