«Troppi episodi di bullismo, serve la figura del Garante regionale …

ANCONA – Il presidente dell’assemblea legislativa delle Marche Dino Latini è intervenuto alla trasmissione ‘Specchio dei tempi’ di Rai News 24, condotta dal collega Roberto Vicaretti, per illustrare la proposta di legge relativa all’istituzione del Garante regionale per i diritti dei Minori, una figura importante in ottica preventiva per evitare drammi e problematiche sociali con al centro i più giovani.

«Nelle ultime settimane – ha detto ai microfoni dell’emittente – la cronaca ci sta proponendo purtroppo notizie drammatiche che riguardano adolescenti e bambini. Dobbiamo riflettere e capire che la nostra società sta cambiando, a partire dai più giovani che pertanto hanno bisogno di figure che siano in grado di capire le loro problematiche, prima che sfocino in drammi o attività criminali. Per questo motivo ho depositato una proposta di legge per l’istituzione della figura del Garante regionale per i diritti dei Minori. Una figura proattiva e preventiva, assumendo quelle funzioni che prima erano in capo alle famiglie, oratori e associazioni sportive. Il disagio giovanile spesso non emerge, resta celato». Pertanto «alla politica spetta il compito di proporre e mettere in campo situazioni concrete per combattere queste situazioni di difficoltà».

Nel corso del programma Latini ha aggiunto: «La proposta di legge risale al 2023, poiché avevo già colto nella società marchigiana il dolore profondo di tanti adolescenti». Infatti anche oggi «il tema riemerge con forza e pertanto auspico che il Consiglio regionale delle Marche approvi questo provvedimento il prima possibile. Tutti noi, a iniziare da chi ricopre ruoli amministrativi e cariche elettive, siamo chiamati a riflettere bene sulla vastità di questo problema. La buona politica – è sempre Dino Latini a parlare – è quella che riesce a trovare una soluzione, a fare sintesi e a trovare un punto di incontro per essere più solidali e inclusivi, perché i giovani di oggi – ha concluso – sono gli adulti di domani».