Turista a Napoli, vi racconto la mia delusione: Angelo di “Milano Segreta” spiega le sue critiche

Turista a Napoli, vi racconto la mia delusione: Angelo di “Milano Segreta” spiega le sue critiche




Angelo Mazzone, guida turistica e ideatore della pagina social “Milano Segreta” che organizza tour per far i conoscere luoghi artistici e culturali meno conosciuti del capoluogo meneghino, ha visitato Napoli e ha espresso uno sfogo duro e diretto in un post Facebook. “Una città soffocata dalla foodificazione di massa” che non lascia spazio alla cultura. Nel suo soggiorno ha visto friggitorie piene e musei vuoti, nonostante l’inestimabile patrimonio artistico presente nella città. Il problema, però, non riguarda solo Napoli; quello che ha visto è lo specchio di ciò che sta accadendo nelle principali città Italiane.

https://www.fanpage.it/napoli/turista-a-napoli-vi-racconto-la-mia-delusione-angelo-di-milano-segreta-spiega-le-sue-critiche/

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34 Comments

  1. Pienamente d’accordo. Questi maledetti e smargiassi programmi di cucina, tutta questa falsa fissazione per l’enogastronomia (su cui ci sarebbe molto da dire in merito a merito e metodo) ha completamente eclissato il vero cuore dell’Italia: la Cultura, l’arte che per carità possano anche per il cibo ma non si può ridurre tutto a questo! Turismo consumistico, brandizzato, social e ignorante…

  2. Mio caro, sono assolutamente d’accordo con te.
    Il problema però, non è solo la foodificazione del turismo, è molto più profondo ed è specchio di una società la cui cultura è squisitamente internettiana.
    Se devo andare a visitare una città, non leggo le guide o faccio ricerche sui siti da vedere, mi guardo i video su you tube, cosa molto più semplice.
    Ed ecco che masse di ragazzini senza un briciolo di cultura ti recensiscono la pizza, il babà o la frittatina.
    Vengono qua per fare il “tour culinario“ della città mettendo come cornice una o due chiese che trovano sulla strada.
    Napoli è ben altro, è una città complessa, piena di problemi, ma piena di bellezze che spesso non hanno eguali in Italia e non solo.
    Non è vergognoso che il murale di Maradona sia il secondo sito più visitato in Italia, secondo solo al Colosseo?
    Parli degli Uffizi, ma il Museo Archeologico? E quello di Capodimonte? Solo per citarne due di quelli qui famosi
    E comunque vuoi farti una risata?
    I locali tanto sponsorizzati da questi youtuber (che per inciso sono sempre gli stessi) sono forse tra i peggiori della città.
    Non è un caso che si trovino solo turisti e pochissimi napoletani.
    Purtroppo questo turismo di bassa lega è un problema comune a tante città e non credo che si possa fare molto per cambiare la situazione…

  3. 18, 18, 18,18,18,18,18,18,18……19!!!!!!Ecco qua un altro scienziato, un altro che vuole giudicare, ma so fatti tuoi se il turista vuole andare per friggitorie o per dolci, se vuole andare per trattorie o per chiese, piuttosto che per musei o siti archeologici? Ma chi sei per dirmi quello che devo fare se vado a fare un weekend a Roma Bologna o Napoli. Ma fatti i fatti tuoi, a te piace il Caravaggio? A qualcuno piace la pizza fritta, a te piace la sacrestia sant'Anna dei lombardi affrescata dal Vasari (e non credo che tu la conosca) a me piace la presidenziale di Scaturchio, a te piacciono le catacombe di San Gennaro a me piace il cimitero delle fontanelle, che dici? Ma statt ' zitti, stai dicendo che i circa 18 mln di turisti che sono venuti a Napoli quest'anno sono tutti sottacculturati e tu invece sei quello che capisce? O magari vuoi dire che il turismo che sta invadendo Napoli è fatto da gente ignorante. Il suono del raglio resta sempre il più soave d'ascoltare. Statt zitto sparagn'

  4. 😢 perché la tua intervistatrice non ti ha spiegato che oltre il 50% del turismo di cui gode Napoli è un turismo di "ritorno"? Te li dico io, perché non sa cosa è il turismo di "ritorno". Sei rimasto deluso? peccato ce ne faremo una ragione. L'agnotologia la scienza che studia l'ignoranza afferma che esistono 3 tipi d'ignoranza, di tipo nativo, di tipo selettivo e di tipo induttivo, quello che ha cercato di sviluppare fanpage è chiaramente di tipo induttivo. Mo' vedi se la tua intervistatrice sa' almeno spiegarti questo.

  5. Angelo hai capito tutto. Da piccolo andavo spesso a Via San Sebastiano, da musicista e da amante dei libri per me quello era un posto magico. L'hanno distrutta con posti che vendono cibo. Da quando l'ho saputo, non voglio più tornarci, mi verrebbe da piangere

  6. 20 min di applausi, ha perfettamente ragione, i turusti visitano 3,4 siti culturali, sempre gli stessi, e vengono per mangiare. Oltre a ciò, non parliamo della quantità infinita di B&B che ha reso questa città invivibile per i napoletani, facendo schizzare il mercato immobiliare con una speculazione mai vista prima.

  7. Tempo fa il Magistrato Nicola Gratteri ha detto una santa verita'….Gli italiani sono diventati i "camerieri del mondo" L'Italia prima che si vendesse un tanto al kilo come una baldracca da angiporto, fabbricava auto, moto, moda, design ecc….Ha venduto tutto agli stranieri ed è diventata la "tavola calda" dell'Occidente….Quindi perchè lamentarsi? Comunque Napoli è una citta' grande come Milano e con tanti quartieri. A differenza di Milano, il centro citta' è la parte piu' disastrata coi folklorostici Quartieri Spagnoli, i vicoli, la via Toledo piena di extracomunitari che spacciano merce contraffatta davanti alle forze dell'ordine le quali se ne fottono allegramente….e il degrado continua. Il Vomero, Chiaia, Posillipo ecc, sono quartieri eleganti ed in stile liberty come il centro di Milano, basta girare un po', altrimenti sarebbe come giudicare Milano visitando solo via Padova, Corvetto, via Pellegrino Rossi, Quarto Oggiaro ecc.

  8. Vivo in Spagna dal 2018 e non credo sia soltanto una prerogativa italiana quella di vendere il prodotto "cibo e folklore".
    È diventato ahimè un trend a livello mondiale se pensiamo che il turismo verso gli Stati Uniti è sempre più in aumento e l'unica ragione è per farsi il panino X o l'hot dog Y visto su TikTok.
    Caro Angelo, io credo che la tua denuncia sia giusta nei toni e negli argomenti, però essendo te un "influencer" (nel senso vero del termine, nel senso che hai gli strumenti per "influenzare" le opinioni della gente, dovresti vedere una grande opportunità per portare avanti un discorso diverso in molte città italiane.
    Ti faccio il mio in bocca al lupo, pensaci

  9. Oggi vedo molte persone che arrivato in citta visitano solo pochi luoghi darte ,dempre gli stessi.
    Poi giorni e giorni a camminare e mangiare cibi fritti,carbonara , panini senza mollica e con affettati ed intrugli vari,pizze ripene,cannoli siciliani,cornetti,gelati a tonnellate,piatti tipici regionali reinventati e rivisti.
    Invece osservare da vicino le opere d'arte che esistono in musei,pinacoteche ,sculture,reperti storici,archeologia ,resti di vita quotidiana,ville pompeiane,
    Museo nazionale
    Napoli sotterranea
    Baia Bacoli
    Chiesa del gesu vecchio in centro
    Duomo di San Gennaro e tesoro
    Palazzo reale a piazza del plebiscito
    Largo donna Regina
    Cappella di San severo
    Cristo velato
    Certosa di san Martino Vomero
    Auguri a chi visita Napoli per la prima volta.
    Lungomare via caracciolo
    Villa pignatelli
    Auguri

  10. Come barcellona,milioni di bed e breakfast,milioni di negozietti fast food.
    Affitti di case alle stelle ,quindi se decidi di andare a lavorare a barcellona ti spennano con un affitto stellare.o mutuo stellare…😂😂😂
    O vai ad abitare in campagna a 200 km di distanza dal centro di Barcellona e fai il pendolare tutti i giorni.
    😂😂😂😂

  11. Hai proprio ragione! Sono napoletana e spesso mi sono trovata in centro a dare spiegazioni a persone che,venendo in visita a Napoli, venivano per nulla preparati. Molti non sanno cosa visitare, cercano la pasticceria famosa o la pizzeria; ma se passano davanti ad una chiesa famosa ti fermano e chiedono di che si tratti!