Ubriachi si attaccano al campanello di una casa poi picchiano i pol…

ANCONA – Sabato leoni, lunedì agnellini. Dopo il fine settimana passato ad ubriacarsi e poi in cella di sicurezza in questura, questa mattina il giudice Carlo Cimini ha convalidato l’arresto dei due giovani italiani, lei 30 anni e lui 28 anni, arrestati sabato dalla polizia, in piazza del Papa. La coppia, in preda ai fumi dell’alcol, si era attaccata al campanello di una abitazione per insultare il proprietario, senza motivo. All’arrivo dei poliziotti i due avevano iniziato a proferire frasi offensive verso gli operatori della Volante che avevano poi proceduto ad identificarli e a condurli in questura. Negli uffici avevano iniziato a scagliarsi contro i poliziotti, aggredendoli con calci per sottrarsi agli ulteriori accertamenti. In considerazione del loro stato di alterazione dovuto all’abuso di alcool era stato richiesto l’intervento del personale sanitario. Una volta giunti in ospedale i due avevano rifiutato di sottoporsi ai controlli sanitari. 

Condotti nuovamente in questura i due erano stati arrestati per resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni personali. Multati invece per ubriachezza manifesta. Il giudice dopo la convalida li ha rimesso liberi. Gli avvocati della coppia hanno chiesto i termini a difesa per valutare un rito alternativo per il processo.