Un anno di Ascoli: si chiude un 2024 segnato dalla retrocessione in…

CALCIO – Anche nell’anno solare appena concluso per la squadra bianconera ci sono state più partite perse rispetto a quelle vinte. Quattro gli allenatori seduti in panchina, da Castori a Di Carlo. Non si è sentito l’effetto “Del Duca”: praticamente invariato il rendimento esterno ed interno

I tifosi bianconeri in corteo prima di Ascoli-Pisa del 10 maggio, giorno della retrocessione

di Salvatore Mastropietro

Il 2024 passerà agli annali, calcisticamente parlando, come l’anno del ritorno dell’Ascoli in Serie C dopo nove stagioni consecutive in cadetteria. Un duro colpo che, sommato ad una situazione societaria apparsa piuttosto turbolenta da maggio in poi, anche a causa della trattativa per la cessione del club poi sfumata, ha condizionato il clima di un ambiente bianconero ferito ed in parte spaccato da una comprensibile delusione e dalla relativa contestazione.

I numeri dicono che nell’anno solare l’Ascoli ha disputato 39 partite ufficiali di campionato, 19 nel girone di ritorno della Serie B 2023-2024 (5 vittorie, 9 pareggi e 5 sconfitte) e 20 nella prima parte del girone B di Serie C 2024-2025 (6 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte). Il bilancio complessivo parla di 11 successi, 16 pareggi e 12 ko. Completano il quadro delle gare ufficiali anche le due sfide di Coppa Italia di Serie C giocate nel mese di agosto: una vittoria (Ascoli-Gubbio 2-1, primo turno eliminatorio) e una sconfitta (Arezzo-Ascoli 2-1, secondo turno eliminatorio).

Il patron Massimo Pulcinelli (foto Ascoli Calcio)

In generale, l’Ascoli ha avuto un rendimento piuttosto simile tra le gare giocate al “Del Duca” e quelle disputate in trasferta: 25 i punti conquistati complessivamente lontano dalle mura amiche, 24 quelli arrivati sul terreno casalingo. Il “Del Duca”, comunque, può e deve tornare ad essere il fortino noto fino a qualche anno fa.

Per quanto riguarda i gol fatti e subiti, il bilancio delle reti è quasi in parità: 45 realizzate e 41 prese, di cui rispettivamente 21 e 18 in Serie B.

Simone Corazza il miglior marcatore bianconero nell’anno solare (foto Ascoli Calcio)

Sulla panchina bianconera si sono seduti in totale nel 2024 ben quattro allenatori. Ha aperto l’anno mister Fabrizio Castori, esonerato a metà marzo, con una media di 1,1 punti a partita su 10 panchine complessive. Poi, a cavallo tra la scorsa stagione e quella attuale, c’è stata la parentesi di Massimo Carrera con 15 gare complessive alla guida del Picchio tra B e C: 21 i punti conquistati, media di 1,40. Ha fatto seguito poi la brevissima esperienza di Cristian Daniel Ledesma, allenatore della Primavera, in occasione di Ascoli-Rimini (0-1) di fine settembre. Ha chiuso il 2024 mister Domenico Di Carlo, che nelle 13 gare della propria gestione ha conquistato 17 punti per una media di 1,31 a partita.

In generale, tutto l’ambiente spera che il 2025 possa rappresentare un’annata di ripartenza e che il filotto di 9 risultati utili consecutivi (4 successi e 5 pareggi), con cui si è chiuso il 2024, possa essere di buon auspicio per l’immediato futuro.

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