Un Pene a Napoli: Il Caso Pulcinella di Gaetano Pesce diventa meme #1331

Un Pene a Napoli: Il Caso Pulcinella di Gaetano Pesce diventa meme #1331




Una statua di Pulcinella, progettata dall’illustre artista Gaetano Pesce per celebrare la cultura napoletana, è diventata oggetto di meme e discussioni per il suo controverso aspetto.

Come un’opera creata con intenti artistici si sia trasformata in un simbolo di scherno, solleva questioni importanti sull’impatto reputazionale per artisti e città. Napoli, città di eccezionale bellezza storicamente riconosciuta, si trova al centro di un dibattito sulla gestione della percezione pubblica e culturale.

Quali sono le implicazioni di una tale disconnessione tra progetto artistico e interpretazione popolare? E quale ruolo dovrebbero svolgere le città nella cura delle proprie installazioni culturali?

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28 Comments

  1. Quello che mi intristisce è vedere molti tuoi "colleghi" difendere a spada tra l'opera solo per fare i bastian contrari e utilizzare per la milionesima volta la scusa dell'anti-politicamente corretto, della libertà artistica etc etc e tacciare di moralismo e bigottismo tutti quelli che giustamente si interrogano sul cattivo gusto di questo sperpero di denaro tutto e del fatto che in realtà il vero artista è stato umiliato, massacrato senza possibilità di replica… siamo a livelli di bambini delle medie, una tristezza infinita

  2. Quindi ora quando si dirà che Napoli è una città del Ca**o non ci sarà più offesa. Credo che abbiano risolto almeno questo problema.
    Certo che, il comune di Napoli spenda soldi dei contribuenti per omaggiare un artista il cui diritto d'autore sarà ancora in essere per 70 anni… mi fa pensare che forse sarebbe stata la famiglia Pesce a pagare per la vetrina in piazza. Magari avrebbero controllato meglio.

  3. L'opera in sè non mi piace ma non capisco perchè (specie noi uomini) dobbiamo stigmatizzare in negativo il nostro sesso quando viene esibito sotto forma di arte indicandolo come qualcosa di sporco o di ridicolo mentre quando a Carrara è stata esibita una vagina gigante i commenti degli articoli sono stati positivi e non c'è stato nessun scandalo. Ma lo sa che in Giappone c''è il Kanamara matsuri la festa del pene come simbolo benaugurante di fecondità per eccellenza con tanto di processione di peni?O ci vogliamo vergognare del simbolo della nostra virirlità?D'accordo non siamo giapponesi ma dovremmo aprirci mentalmente non essere dei provinciali. In tempi femministi come questi ritengo utili le rappresentazioni di peni magari con forme contesti e gusti migliori.

  4. Io di questa vicenda non sapevo nulla, ma non ho capito ascoltando questo video se il realizzatore dell'opera (che mi sembra di aver capito non sia stato l'autore Pesce in quando già deceduto) abbia creato questa cosa per totale incapacità di replicare l'originale, oppure se abbia volutamente storpiato l'originale per qualche sua pretesa artistica (a questo punto di evidente cattivo gusto direi). Mi manca un tassello importante per dare un qualsiasi giudizio (ammesso che del mio giudizio freghi qualcosa a qualcuno 🙂 )

  5. povero pulcinella e povero Gaetano Pesce, chi ha scelto i colori rosso, verde e giallo tra l'altro gli stessi dell'asso di bastoni, poi dimmi che si trova vicino all'effettivo museo dei p*ni a Napoli e vado a rifarlo io

  6. Condivido la tua tristezza. Qualcuno dirà che "certe" opere sono, di logica, al passo coi tempi che, siccome moderni, devono essere tali, pure le opere. Niente di più falso ed insensato, quando ci si trova di fronte a cattivo gusto, deviazione sociale e nullità intellettiva. Da una società che si lascia trasportare nella propaganda Gender, cosa ci si può aspettare? Basta. Mi fermo qua per non essere più esplicito. Un abbraccio.

  7. Povero Gaetano Pesce, un grande artista che non meritava quello che è, oltre un oltraggio a Napoli, anche un'offesa nei suoi confronti – appena ho visto la realizzazione, mi sono chiesta come fosse stato possibile l'ideazione di una simile bruttura ed infatti il modellino era ben diverso, una stilizzazione al tempo stesso elegante e spiritosa della figura di Pulcinella