Una casa a sei posti per l’aldilà

Una casa a sei posti per l’aldilà



GROSSETO. C’è lo stemma con il Grifone sull’ingresso del cimitero di Sterpeto. Oltrepassarlo e cominciare a camminare tra le prime cappelle di famiglia del corridoio centrale equivale a fare una passeggiata nella storia. Dell’architettura, innanzi tutto. Quella razionalista e fascista del primo nucleo, che, mano a mano che ci si allontana, lascia spazio alle costruzioni liberty fino ad arrivare a quelle che hanno caratterizzato gli anni Settanta a Grosseto. 

Una casa a sei posti per l’aldilà

Qui le cappelle di famiglia ricalcano le villette che si vedono in città e nella sua prima periferia. Un filo rosso che lega la vita e la morte, la città al suo cimitero. Gestito da Sistema attraverso la San Lorenzo Servizi, il cimitero di Sterpeto è un’oasi di pace dove ogni lapide, ogni tomba, ogni cappella, racchiude la storia di chi non c’è più. 

 

Uno spazio che cresce, quello del cimitero di Sterpeto. Dove, entro la fine dell’anno, sarà terminata la realizzazione del nuovo fabbricato che ospiterà l’ossario e il loculario (i posti disponibili sono rispettivamente 972 e 840) e le nuove cappelle di famiglia che prevedono sei posti anziché 4. Sono 15, in totale, sette delle quali già vendute. 

È un cambio di rotta, quello dato da Sistema al progetto di ampliamento del cimitero di Sterpeto. Un cambio di rotta che riguarda soprattutto l’estetica sia del nuovo fabbricato, che sarà adibito ad ossario e loculario e che è in via di realizzazione nell’area che si trova oltre il Tempio crematorio, che delle nuove cappelle di famiglia.

Oltre al nuovo blocco, primo dei due che verranno realizzati da Sistema, la società in house ha deciso di costruire anche quindici cappelle di famiglia. Differenti, dalle ultime realizzate in materiale prefabbricato. Le 15 cappelle di famiglia potranno accogliere sei salme anziché 4, come avvenuto fino ad ora. Sette sono già state vendute ed entro la fine dell’anno saranno ultimate. 

Chiuse con una porta di vetro e corten e provviste di un altare in marmo di Carrara che ricopre anche i loculi, nell’esterno riprenderanno le arcate originali del cimitero

Il costo delle cappelle di famiglia è di 70.000 euro ciascuna

Mattone a facciavista e travertino: il cimitero si fa bello

È un progetto ambizioso anche nell’intento, quello che sta realizzando Sistema srl al cimitero di Sterpeto. Il nuovo blocco, che accoglierà 972 loculi ed 840 colombari, sarà distanziato dal muro di confine cimiteriale grazie a un “giardino della memoria”, a uno spazio verde dove verranno piantumati tigli, ontani, mirto, ginestre, erica.

Qui si potrà passeggiare, pregare, passare un po’ di tempo nel ricordo dei propri cari. Tutta la nuova area dovrà però rispondere non soltanto al criterio della funzionalità, ma anche a quello del bello

I curatori del progetto – l’architetto Andrea Spinelli e il geometra Alessio Guerri – hanno infatti tenuto conto della struttura originaria del cimitero di Sterpeto, reinterpretandola in chiave contemporanea e cercando di far rivivere lo spirito del luogo attraverso l’articolazione degli spazi e l’utilizzo di materiali tradizionali come il mattone a facciavista ed il travertino.

Marmo di Carrara e pietre già montate

Sarà come percorrere una via conosciuta, una strada familiare, camminare lungo il corridoio del nuovo edificio, che avrà un colonnato unico, alto da terra fino al terzo piano. Un colonnato gigante che amplifica la prospettiva, definendo un percorso ideale dal luogo della cremazione al paesaggio circostante, garantendo allo stesso tempo la dovuta riservatezza ai visitatori dei singoli loculi che verranno protetti dalla massa dei setti murari in laterizio.

Gli ossari in marmo bianco, così come i loculi, avranno tutti la stessa dimensione e, al momento dell’acquisto, saranno venduti completi della pietra in marmo di Carrara. Un modo, questo, che permetterà alle famiglie di risparmiare circa 700 euro e che darà a quella parte del cimitero, maggiore omogeneità. 

Loculi che saranno illuminati lateralmente dalla luce che filtrerà da ampie finestrature quadrate: dalle stesse, i parenti dei defunti potranno guardare verso la campagna circostante e verso il cielo. Un altro degli elementi che caratterizzano questo progetto, infatti, è proprio la relazione relazione tra architettura e paesaggio.

Come prenotare loculi, colombari e cappelle

Il nuovo blocco, che, una volta terminato sarà circondato anche da un giardino scosceso che riprende la progettazione dell’area a verde del Crematorio, sarà accessibile anche alle persone disabili

Non ci saranno barriere architettoniche ad ostacolare le visite al caro estinto. Il fabbricato sarà infatti dotato di due blocchi scala con ascensori di dimensioni adatte ad accogliere persone in sedia a rotelle e di tre bagni, uno per piano, allestiti per i disabili. 

Sistema ha investito due milioni e mezzo di euro in questo progetto. 

Per i loculi e i colombari, così come le cappelle di famiglia, sono già aperte le prenotazioni. Il prezzo per la concessione del loculo è di  4.196 euro, mentre quella del colombario è di 820 euro. 

Le prenotazioni possono essere effettuate negli uffici di Sistema, in via Monte Rosa, 12 a Grosseto oppure direttamente al cimitero di Sterpeto.


 

 

CONTATTI

 

Viale Monterosa, 12 – Grosseto

  Sistema Grosseto

0564 488900

[email protected]

 




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www.maremmaoggi.net è stato pubblicato il 2024-11-08 07:30:57 da Contenuto Sponsorizzato


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