Le segnalazioni riguardanti i disservizi del trasporto pubblico locale sono ormai quotidiane, con corse in ritardo o soppresse, spesso senza preavviso, e zone della città poco o quasi nulla fornite. Criticità che, inevitabilmente, sono peggiorate con l’inizio dell’anno scolastico, creando difficoltà enormi alle famiglie. I ragazzi che vivono nell’entroterra o nelle frazioni cittadine sono costretti ad affrontare odissee per ritornare a casa dopo la scuola a causa di un servizio non garantito.
“Servono azioni concrete” – sostiene la consigliera del Partito Democratico Loredana Modaffari– si potrebbe, ad esempio, stipulare una convenzione con i taxisti della città, per assicurare un collegamento integrativo con le frazioni, con il contributo economico del Comune”.
Negli scorsi mesi il consigliere Ivan Bracco e la consigliera Daniela Bozzano hanno presentato un esposto al Prefetto di Imperia per sottoporgli le criticità della società Riviera Trasporti e gli effetti negati che si ripercuotono sui suoi dipendenti e sull’utenza. L’esposto ha portato all’attivazione di un tavolo di crisi con Provincia, Regione e lavoratori, un intervento, però, non risolutivo.
“L’emergenza è ora, non si può più aspettare. Dal Presidente della Provincia sono state fatte solo parole, mai concretizzate in fatti”, aggiunge il consigliere Ivan Bracco – il servizio di trasporto pubblico locale è un diritto dei cittadini. Un servizio che deve essere garantito in particolar modo alle fasce più deboli e che deve essere implementato nell’ottica di una città più sostenibile con meno traffico e meno inquinamento”.
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