Una fiaccolata per Eddy: una settimana fa l’omicidio

MODENA – Un omicidio in pieno giorno e in pieno centro: sono passati sette giorni dall’aggressione a Friday Endurance, accoltellato a morte in corso Vittorio Emanuele. Nel giro di poche ore sono finiti in carcere i due presunti assassini, due connazionali di 27 e 30 anni che nell’interrogatorio di garanzia si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Il giudice per le indagini preliminari ha comunque convalidato il fermo e la misura cautelare in carcere. Se sulla loro colpevolezza gli investigatori hanno pochi dubbi – sono stati inquadrati dalle telecamere di videosorveglianza mentre scappavano in direzione di piazzale Natale Bruni dopo avere sferrato i fendenti letali e quando sono stati arrestati erano ancora in possesso dei coltelli presumibilmente utilizzati per l’aggressione – le indagini Proseguono per ricostruire movente e circostanze dell’omicidio. L’accoltellamento è senz’altro maturato nell’ambiente dello spaccio della droga, forse un debito di poche decine di euro è bastato per scatenare questa inaudita violenza. Chi non ha lasciato indifferenti i modenesi. Per giovedì 31 agosto l’associazione Nella Sacca di Modena ha organizzato una fiaccolata in memoria di Eddy con partenza alle 20.30 proprio dal luogo in cui è avvenuto l’omicidio. Sarà una camminata silenziosa, senza bandiere o stendardi di partiti e movimenti – annunciano gli organizzatori. Un episodio che ha portato ancora una volta in evidenza il problema della sicurezza e dell’accoglienza dei migranti, tutti e tre, vittima e aggressori, avevano chiesto lo status di rifugiato.