una sola cerimonia per l’addio alla coppia

ANCONA – Uniti fino alla fine anche per l’ultimo saluto. Ci sarà un solo funerale per Lucia Manfredi, medico di Torrette e il marito Diego Duca, autista soccorritore del 118 di Perugia, morti sabato scorso in via Esino, in un incidente stradale. La Fiat Panda sulla quale si trovavano è finita contro una cabina del gas metano, dopo uno scontro con una Bmw guidata da un 61enne. La cerimonia funebre è stata fissata per domenica, alle 11, nella loro Fabriano, nella chiesa di San Nicolò. Entro oggi era atteso il nullaosta della Procura per liberare le salme. Domattina i feretri lasceranno l’obitorio di Torrette per arrivare a Fabriano dove in chiesa sarà allestita una camera ardente a partire dalle 13, a bare rigorosamente chiuse.

«Chiunque può venire per rendere omaggio a Diego e Lucia – ha detto don Aldo Bonaiuto, parroco di San Nicolò – alle 19.30 di domani sarà recitato un rosario». Dopo il funerale la coppia sarà tumulata nel cimitero di Santa Maria, a Fabriano. «La famiglia ringrazia quanti prenderanno parte alla cerimonia di suffragio – ha aggiunto don Aldo – e per le offerte devolute a favore del figlio della coppia e della nonna Fernanda. E’ stato disposto tramite la parrocchia un solo iban». Chi vorrà potrà devolvere nel conto corrente indicato le offerte in memoria della coppia. L’iban è questo: IT 16G0760102600001073483768.

Sul fronte indagini intanto il legale della famiglia Manfredi, l’avvocato Ruggero Benvenuto, ha nominato due ingegneri, Vincenzo Fedeli e Fabio Beciani, per ricostruire la dinamica dell’incidente e capire come i due corpi siano arrivati nella posizione in cui sono stati trovati dai primi soccorritori. Diego era fuori dalla Panda, sopra aveva lo sportello dell’automobile che lo divideva da Lucia, trovata parzialmente fuori dall’abitacolo. Le due autopsie eseguite giovedi pomeriggio dal medico legale Loredana Buscemi hanno chiarito per ora che Diego è stato investito e schiacciato mentre la moglie aveva un grosso trauma toracico-addominale. Lui è morto sul colpo, lei pochi secondi dopo.