Una soluzione al Convitto sequestrato: gli studenti nell’ex Consorzio agrario – Teramo



TERAMO. Uno spiraglio per la soluzione del Convitto Delfico rimasto senza aule dopo che l’edificio storico è stato sequestro perché ritenuto non sicuro. L’ex Consorzio agrario di Teramo, in viale Mazzini, sarà disponibile per tamponare l’emergenza scolastica. Ospiterà una parte dei 1.200 studenti rimasti senza una scuola, ma è ancora da definire quante e quali classi. Alla soluzione c’è il sì della Prefettura.

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A dare la notizia è il presidente della Provincia di Teramo, Camillo D’Angelo, dopo il vertice della tarda mattinata alla presenza del prefetto, Fabrizio Stelo. «Nei prossimi giorni partiranno le lezioni pomeridiane per gli studenti coinvolti. Ma questa fase sarà breve: in un paio di settimane, grazie anche ai locali dell’ex Consorzio, potranno tutti tornare a lezioni mattutine», spiega D’Angelo, ringraziando il prefetto.

La Provincia libererà comunque l’edificio di viale Mazzini una volta pronta la nuova scuola provvisoria prefabbricata e modulare di cui si sta scegliendo il sito e che, nei piani, sarà pronta in tempo per il 7 gennaio 2025, alla ripresa delle lezioni dopo la pausa natalizia.




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www.ilcentro.it è stato pubblicato il 2024-10-07 18:03:21 da


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