3′ di lettura
31/01/2025
– Venduto l’ex carcere minorile. «Oggi è un giorno importante per Pesaro – sottolineano il sindaco Andrea Biancani e l’assessore al Patrimonio Riccardo Pozzi — Tre ditte hanno presentato offerte per il complesso di via Bertozzini. Ad essersi aggiudicata l’avviso pubblico, in maniera provvisoria in attesa delle verifiche di legge, è la VF Costruzioni e Restauri Srl, impresa del modenese che ha presentato un’offerta di 1.104.000 euro».
Sindaco e assessore ripercorrono il lungo percorso avviato dall’Amministrazione comunale: «Dopo un paio di aste andate deserte a partire dal 2019, chiudiamo finalmente questa prima, fondamentale fase, del percorso di recupero di un edificio impattante, che presenta problemi di sicurezza e che causa degrado all’intera zona come segnalato da diversi residenti e proprietari di attività che abbiamo incontrato nei mesi scorsi. Nel tempo, abbiamo cercato di trovare finanziamenti partecipando a diversi bandi, sempre con l’obiettivo di recuperare un imponente quanto fatiscente immobile». L’alienazione dell’ex carcere minorile, è una «spinta alla rigenerazione dell’asse centro-mare, di cui siamo davvero soddisfatti. Un collegamento su cui siamo già intervenuti con la riqualificazione dell’Auditorium Scavolini, restituito oltre un anno fa, e su cui stiamo ragionando per valorizzare viale Marconi e riqualificare piazzale Primo Maggio».
La proposta dell’impresa ha previsto l’aumento di 333.177 euro (le altre proposte sono state di 1.000.000 euro e da 1.050.500 euro) sulla base d’asta di 777.083 euro, «Un risultato importante – evidenziano – frutto sia di una buona comunicazione dell’Amministrazione, sia del buon lavoro preparatorio fatto dagli uffici Patrimonio che ha previsto Conferenze di servizi preliminari dedicate all’approfondimento della situazione e dei vincoli espressi dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio che ringraziamo per aver dato la massima disponibilità per individuare una soluzione che fosse sostenibile. Abbiamo chiarito le opportunità offerte dal recupero di un fabbricato posto in una posizione strategica che avrà una vocazione residenziale e di servizi».
Il ricavato dall’alienazione sarà diviso tra le due proprietà dell’immobile il Comune di Pesaro (che detiene il 43% circa delle quote) e la Provincia di Pesaro e Urbino (che ha il 56% circa). Proprio quest’ultimo ente è detentore della parte del complesso che accoglie il Circolo Mengaroni, «una tra le più importanti realtà culturali e giovanili della città. C’è la massima disponibilità da parte dei due enti coinvolti a mettere i gestori dell’attività in condizione di individuare una nuova sede». In considerazione del fatto che l’immobile è stato venduto, sindaco e assessori incontreranno i gestori del Circolo «per cercare di individuare una possibile soluzione. Non sarà sicuramente semplice ma faremo di tutto per riuscire a trovarla» concludono sindaco e assessore.
L’apertura delle buste che si è svolta oggi in Comune, ha ufficializzato anche l’offerta per il terreno di via Fastiggi (in località Villa Fastiggi, di 533 mq) a 28.107 euro. Andate deserte le aste per l’ex delegazione Villa Fastiggi, in via Fastiggi 96 e dell’ufficio dell’ex poliambulatorio Asur di via Pio La Torre 36 di Montecchio di Vallefoglia (piano terra dell’edificio “E”).
0 Comments