Versa 250 euro per un set di fusibili, ma è una truffa


Sono siti ad hoc e prezzi bassi che sempre più spesso attirano il consumatore. Si procede mettendo in vendita degli oggetti – online – nel caso di specie “una set di fusibili per auto” e una volta arrivato il pagamento, il venditore e l’annuncio scompaiono nel nulla. La truffa scatta tutte le volte in cui il venditore compie degli “artifici e raggiri” in modo da far dolosamente cadere in errore l’acquirente, facendogli credere che la merce pagata sarà consegnata. Insomma, ci deve essere, sin dall’inizio, l’intenzione di non adempiere al contratto. Va in questo senso l’attività conclusa dai Carabinieri di Parma Centro, che hanno messo a punto un’articolata indagine per incastrare un 37enne italiano denunciato alla Procura di Parma per il reato di truffa.

Ad incappare nello spiacevole episodio della vendita on line di merce che non viene mai spedita, questa volta è stato un 60enne parmigiano. L’uomo, attirato da un’offerta vantaggiosa relativa ad un “set di fusibili per auto” pubblicata su una famosa piattaforma on line ed abbinata ad un negozio di autoricambi, dopo qualche tentennamento si è fatto convincere dallo pseudo venditore ad effettuare il bonifico di 250 euro. La truffa, ben congegnata, prevedeva che l’annuncio fosse di fatto collegato a una ditta esistente, così da non destare particolari sospetti. Con un numero di cellulare da contattare. Dopo avere effettuato il versamento e atteso pazientemente l’arrivo del “pacco” per una decina di giorni e dopo svariati tentativi di avere informazioni sulla spedizione, si è dovuto rassegnare all’evidenza di essere stato truffato. La vittima a questo punto, si è recata dai Carabinieri per sporgere denuncia.

È stato individuato l’intestatario del conto corrente sul quale la vittima ha effettuato il bonifico. Si tratta di un 37enne denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma perché ritenuto il presunto responsabile del reato di truffa.

I consigli dei carabinieri

I Carabinieri ricordano che sempre più spesso gli internauti si lasciano attirare da proposte commerciali convenienti, ma spesso e volentieri impossibili, allo scopo risulta essere particolarmente utile consultare le raccomandazioni che vengono riportate alla specifica pagina dedicata del sito istituzionale dell’Arma dei Carabinieri, raggiungibile al seguente link https://www.carabinieri.it/in-vostro- aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/contro-le-truffe, costantemente aggiornato, in cui vengono indicate le tecniche più frequentemente utilizzate per evitare di cadere in raggiri. I presidi dell’Arma dei Carabinieri, presenti capillarmente sul territorio, anche attraverso specifici incontri, organizzati in sinergia con le Amministrazioni locali e associazioni varie, finalizzati a sensibilizzare anche le fasce deboli, e i militari impiegati nelle diverse centrali operative sono a disposizione di chiunque abbia necessità di chiedere consigli, informazioni ed altro non solo sulla tematica legata alle truffe on line.

Leggi tutto l’articolo Versa 250 euro per un set di fusibili, ma è una truffa
www.parmatoday.it è stato pubblicato il 2024-10-11 11:00:54 da


0 Comments