18 Dicembre 2024
“È la dimostrazione che, quando siamo andati a confronto con il governo, avevamo ragione a dire che la mediazione tra i partiti della maggioranza avrebbe lasciato pochissimo spazio alla mediazione sindacale“. Lo dichiara il segretario della UIL Pierpaolo Bombardieri, rispondendo alle domande dei cronisti sulla manovra di bilancio a margine dell’evento di presentazione del libro ‘L’assassinio di Matteotti’ a Roma. “Un governo che deve trovare le mediazioni tra i partiti probabilmente ha poco spazio per trovare soluzioni rispetto alle proposte che abbiamo fatto“, denuncia Bombardieri, che sottolinea come le loro proposte fossero “molto concrete”, che riguardavano “lavoro e salari” e sulle quali “servono soldi e investimenti”. Non essendo state ascoltate tali proposte “abbiamo fatto bene ad andare in piazza“. Il leader della UIL si è quindi soffermato sul tema delle morti sul lavoro: “Mi pare sia una continua tragedia, alla quale nessuno risponde. Tutti fanno finta di vedere e si girano dall’altra parte. Abbiamo chiesto al presidente del Consiglio di far diventare questa la prima vera emergenza del nostro paese. Continuo a dire che se non parliamo di come tutelare la vita parlare di salari, mantenimento dei posti di lavoro, di sanità diventa inutile, perché la gente muore sul posto di lavoro”.
“Necessità di fare altri interventi”
“Le scelte che ha fatto il governo pare dimostrino che non producono grandi risultati. Se si continua a morire mi pare ci sia necessità di fare altri interventi. Per noi questa rimane non solo uno dei motivi per cui siamo andati allo sciopero, ma resta anche una priorità nel confronto con il governo”, conclude Bombardieri.
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www.lapresse.it è stato pubblicato il 2024-12-18 20:09:51 da LaPresse
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