21 Dicembre 2024
Uno striscione con scritto “Il fatto non sussiste”. Festeggia così a Roma il leader della Lega e ministro dei Trasporti Matteo Salvini la assoluzione di ieri al Trbunale di Palermo per il processo Open Arms in cui era imputato per sequestro di persona e rifiuto ad atti d’ufficio per i fatti risalenti a quando nel 2019 era ministro dell’Interno. A Largo di Torre Argentina assieme a lui una trentina di militanti e sostenitori leghisti e alcuni compagni di partito come Simonetta Matone e Claudio Durigon. “È una bella giornata innanzitutto per l’Italia, perché in caso di condanna scafisti e trafficanti, avrebbero saputo dove portare loro loschi traffici” ha detto il vicepresidente del Consiglio ai cronisti. “Poi è una soddisfazione perché dopo anni di menzogne, un tribunale ha riconosciuto che ho fatto il mio dovere di ministro. ho promesso agli italiani di difendere i confini e l’ho fatto. Non pretendevo una medaglia ma neanche sei anni di galera”.
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www.lapresse.it è stato pubblicato il 2024-12-21 17:56:32 da LaPresse
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