Volevano rubare animali domestici, fermati in tempo: operazione lam…

Si erano preparati in tutti i modi possibili per entrare nelle case e prendere cani e gatti di famiglie per poi forse rivenderli

Un’attività crudele e senza pietà. Alcune persone si erano organizzate al meglio e con ogni macchinario possibile per andare a rubare nelle case o nei dintorni, non gioielli o altro materiale ricercato, ma animali che in tantissimi casi sono ben più preziosi dell’oro o di gioielli, almeno a livello affettivo.

Ma sono stati fermati. E in tempo e grazie alla polizia locale che ha scovato tutto e fatto in modo che la stessa attività illegale partisse a tutti gli effetti. Nell’ambito delle varie attività di controllo che vengono fatte sul territorio e grazie soprattutto a diverse segnalazioni che sono arrivate, vista la presenza di numerose e strane trappole sono state identificate e controllate.

C’erano alcune persone che si stavano preparando per la cattura di animali non consentita e così la polizia locale di Falconara, dopo attente e veloci indagini direttamente sul luogo, è riuscita a fermare un’attività illegale e alla fine è stato preso e denunciato un uomo che con sé aveva anche una carabina, denunciata con tutti i crismi, ma non era custodita come si dovrebbe.

Sul posto sono state inoltre trovate due trappole in metallo molto particolare che aveva un meccanismo a scatto che veniva attivato dalla pressione esercitata dal peso stesso dell’animale, ed erano pronte all’uso e perfettamente funzionanti, in più anche quattro staffe di metallo, fa sapere la polizia e una matassa di rete metallica utilizzata.

Trappole sequestrate per catturare cani e gatti

Le trappole in questione erano di dimensioni tali da consentire la cattura anche di gatti e cani. Tutti gli oggetti ritrovati sono stati sottoposti a sequestro, con il sindaco Signorini che si è detto entusiasta per l’operazione che è stata messa a segno, tanto da ringraziare pubblicamente la polizia locale che ha assestato una bella operazione a livello preventivo.

Il primo cittadino con una nota ha voluto rendere merito per quello che è successo e che poteva succedere: “Un’importante operazione che ha portato al sequestro di gabbie destinate alla cattura di animali di affezione, in particolare gatti, presso un’abitazione privata. L’intervento degli agenti ha consentito di interrompere una possibile pratica crudele, che rappresenta una grave minaccia per la sicurezza e il benessere degli animali domestici presenti sul nostro territorio”.

Un’operazione che “dimostra, ancora una volta, l’impegno e la determinazione della nostra Polizia Locale nel tutelare la sicurezza pubblica e il rispetto delle leggi che proteggono gli animali domestici“. Per l’importante funzionaria pubblica è stato bloccato “un atto illecito e inaccettabile nella nostra comunità”.